Questa particolarissima Sacra conversazione nota come Pala di Villamagna, opera del Rosso Fiorentino, fu commissionata all'artista nel 1521 da parte della famiglia Maffei di Volterra, che voleva destinarla alla propria cappella nella pieve di Villamagna, non distante dalla cittadina toscana. Raffigura, al centro, la Madonna col Bambino e ai lati i santi Giovanni Battista e Bartolomeo, ognuno connotato dai propri attributi iconografici (il crocifisso di canne per Giovanni Battista e il coltello, strumento con cui subì il martirio, per Bartolomeo).
Seguendo uno schema classico, con la Madonna posta su un trono preceduto da due ampi gradoni e i santi immediatamente a lato, il Rosso Fiorentino si richiama a soluzioni adottate dal suo maestro, Andrea del Sarto: per esempio, la posa del Bambino è identica a quella assunta dallo stesso personaggio nella Madonna delle Arpie di Andrea del Sarto, opera di quattro anni precedente, conservata agli Uffizi, e allo stesso modo la figura di san Bartolomeo, che tiene il libro davanti a sé con il braccio disteso, ricorda in tale posizione la figura del Giovanni Evangelista nella pala di Andrea del Sarto. Le differenze però sono notevoli e rientrano nel quadro del tentativo di Rosso Fiorentino di operare un rinnovamento critico e anticlassico della pittura fiorentina contemporanea: i santi pertanto sono smunti e pallidi, braccia e gambe si fanno decisamente più magre, le espressioni si fanno malinconiche e inquietanti, i colori si smorzano, diminuisce il distacco tra le figure e lo sfondo.
A proposito di quest'opera, Antonio Natali ha scritto: "Segnata dalla visione della sartesca Madonna delle arpie, ma fors'anche dai riverberi della cultura artistica napoletana del secondo decennio del Cinquecento, la pala di Villamagna certifica, nel Rosso, il desiderio d'indirizzarsi verso un nuovo e ancor più spregiudicato registro formale, in cui le figure vengano ad animarsi d'una diversa monumentalità, e il respiro della storia si dilati possente, pur nella calcolata compressione delle immagini entro la gabbia stretta della pala".
21 luglio 2016
Per conoscere il Rosso Fiorentino: https://www.finestresullarte.info/Puntate/2013/01-rosso-fiorentino.php
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