Christian Daniel Rauch, il maggior esponente del neoclassicismo in Germania, realizzò il ritratto della principessa Leontine von Radziwill nel 1836, probabilmente dietro incarico conferito dal marito. La donna, nata contessa Leontine von Clary und Aldringen, aveva all'epoca venticinque anni e aveva sposato quattro anni prima il principe Boguslaw von Radziwill, esponente di una nobile famiglia prussiana di origini polacche.
Il ritratto (se ne conserva il presente gesso presso la Nationalgalerie di Berlino) è riconosciuto come uno dei più intensi della produzione di Rauch, che all'epoca aveva quasi raggiunto i sessant'anni. Merito della straordinarietà del ritratto va anche alla bellezza della ragazza, che Rauch decide di rappresentare con la testa leggermente inclinata e, contrariamente alle "norme" del neoclassicismo che vorrebbero i soggetti imperturbabili, con lo sguardo mosso come da un velo di malinconia e al contempo però sognante. Notevole anche la finezza della particolare acconciatura che consiste in due trecce raccolte dietro la nuca che incorniciano l'ovale del volto colmo di dolcezza e giovanile freschezza.
1 giugno 2017
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