Santi in adorazione della croce

Autore: Tintoretto
1560 circa
Milano, Pinacoteca di Brera

Una grande croce campeggia al centro di questo dipinto del Tintoretto, che vede raffigurati i santi Andrea, Elena, Barbara e Macario, un ulteriore santo non identificato, e un devoto inginocchiato: tutti adorano la croce. Ruolo di primo piano spetta ovviamente a sant'Elena: è la santa che vediamo a sinistra, porta la corona (sant'Elena altri non è che l'imperatrice Flavia Giulia Elena, madre di Costantino) e secondo la tradizione cristiana è colei che ritrovò la croce. Barbara è identificata dalla torre (luogo della sua prigionia) e dalla palma che simboleggia il martirio (così come la corona), mentre san Macario di Gerusalemme, che secondo la tradizione accompagnò sant'Elena nel suo viaggio alla ricerca della vera croce, è identificato da una croce doppia. Infine, sant'Andrea, inginocchiato in basso a sinistra, tiene la croce sulla quale fu crocifisso. Non sappiamo chi sia l'ultimo santo, ma si tratta comunque del santo eponimo del committente perché con la mano sinistra lo tocca su una spalla e con la destra indica davanti a sé come per invitarlo a contemplare.

Il dipinto è un tipico "prodotto" della Controriforma: in quest'epoca il culto della croce conobbe una vasta diffusione e, di conseguenza, si diffusero anche pale e opere che raffiguravano santi connessi alla croce di Cristo. Quella del Tintoretto è pertanto un'opera piuttosto "allineata" e convenzionale, e si distingue soprattutto per l'uso della luce che sottolinea i volti dei santi e illumina con tonalità crepuscolari un cielo solcato da grandi nuovle, e anche per la stretta aderenza al vero con la quale certi volti vengono resi: basti osservare quello del devoto, un vero ritratto dell'ignoto committente.

L'opera, eseguita attorno al 1560, si trovava nel 1674 nella chiesa di Santa Croce a Milano, ma non sappiamo con certezza da dove provenisse, ne perché a un certo punto della sua storia finì in Lombardia: non esistono infatti rapporti documentati tra il Tintoretto e Milano. L'opera finì alla Pinacoteca di Brera, dove è tuttora conservata, in epoca napoleonica, nel 1805.

18 settembre 2017
Per conoscere l'arte del Tintoretto: https://www.finestresullarte.info/Puntate/2010/15-tintoretto-jacopo-comin.php

Santi in adorazione della croce di Tintoretto

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