Ritratto della contessa de Keller

Autore: Alexandre Cabanel

Questo bel ritratto di Alexandre Cabanel, conservato oggi al Musée d'Orsay di Parigi, raffigura la contessa Marie Hélène de Keller, nobildonna che nel 1877 sposò il marchese Joseph Alexandre Saint-Yves d'Alveydre, medico e scrittore nonché figura preminente dell'esoterismo francese del tempo. L'opera fu però realizzata prima del matrimonio, nel 1873.

Cabanel ha puntato a una descrizione precisa e molto comunicativa della contessa, e anche ammantata di una certa sensualità. Marie Hélène de Keller è infatti raffigurata mentre si sta togliendo una pelliccia, e guarda l'osservatore con occhio ammaliante, col volto che emerge dalla penombra. Ogni singolo dettaglio (le stoffe, i veli, la pelliccia, gli orecchini di perla, l'anello, il braccialetto d'oro con i suoi riflessi, i riccioli dell'acconciatura) è descritto con estrema cura, com'era tipico dell'arte accademica del tempo. Allo stesso tempo, il ritratto è anche evocativo dello status della contessa.

L'opera rimase nella collezione dei marchesi Saint-Yves d'Alveydre fino al 1889, anno in cui la coppia la cedette, a titolo di donazione, allo Stato, affinché la destinasse al Louvre. Rimase al Louvre fino al 1981 (eccezion fatta per una parentesi, dal 1912 al 1923, durante la quale fu spostata al Musée du Luxembourg), anno in cui entrò a far parte della raccolta del Musée d'Orsay. In Italia è stata esposta nel 2015 a Roma nell'ambito di una mostra sui capolavori degli impressionisti dal Musée d'Orsay (si tratta di un dipinto che, solo negli ultimi sette anni, è stato esposto in ben sei mostre in giro per il mondo).

12 ottobre 2017

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