Graffiti davanti ai monumenti per promuovere sito di escort: fa discutere la campagna marketing

Graffiti pubblicitari davanti ai monumenti italiani: è questa la singolare campagna marketing che è stata ideata per reclamizzare Escort Advisor, noto sito di recensioni di escort, che ha di recente stilato le classifiche dei Comuni d’Italia migliori e peggiori per qualità di escort, secondo le recensioni degli utenti, e ha voluto farlo sapere ai passanti con dei graffiti tracciati per terra che riproducono i bollini del sito. Non si tratta di vandalismi: i graffiti sono stati realizzati con materiali che spariscono con la pioggia, sulla falsariga dei disegni dei madonnari.

La campagna, intitolata (col più classico dei doppi sensi da caserma) “Vieni nel posto giusto”, vuole comunicare i migliori comuni per... qualità di escort (per esempio Desenzano del Garda, Civitanova Marche, Gallarate, Conegliano, Viareggio, Legnano) e quelli peggiori (Potenza, Lecco, Benevento, Rovigo, Avellino, Catanzaro). In altri termini, Escort Advisor ha voluto “segnalare” a tutti gli amanti del sesso a pagamento i Comuni da scegliere e quelli da evitare con street graffiti ecosostenibili e lavabili in 20 città e un camion con affissioni digitali. “Nessun editore tra quelli che abbiamo contattato”, ha detto Mike Morra, CEO e fondatore di Escort Advisor, “ha voluto trasmettere il nostro spot, nonostante non ci sia nulla di scandaloso, ma solo ironia sulle eccellenze del territorio italiano, fra cui vogliamo inserire anche le migliori escort in Italia recensite sul nostro sito”. Davanti ai monumenti e nei centri storici delle città sono così comparsi bollini “Grazie per essere venuto” ad indicare la qualità certificata, mentre nelle città in fondo alla classifica il bollino riporta la dicitura “Non venire qui!” ad indicare che sono Comuni da evitare, per qualità escort non raggiunta. Nei capoluoghi Milano e Torino, Bologna invece è in tour il camion con lo spot oltre ad altri graffiti nelle principali piazze a segnalare la campagna e lo slogan: “Vieni nel posto giusto!”.

Ma come funziona Escort Advisor? Il sito indicizza tutti gli annunci pubblicati sui principali siti di escort in Italia e li ordina per Comune, con in più le recensioni degli utenti a conferma delle informazioni. Dal 2014, più di 5 milioni di utenti al mese hanno scritto più di 700 mila recensioni. Sono proprio le recensioni a determinare la qualità della escort in una specifica zona, perché contengono sia il giudizio, sia il Comune in cui è avvenuto l’incontro.

Eppure, questa campagna ha fatto molto discutere. C’è chi l’ha trovata brillante (se n’è parlato soprattutto sui social e sui quotidiano locali), mentre tanti si sono indignati, esponendo lamentele ai giornali e alle amministrazioni comunali. Secondo i gestori del sito, la protesta è spinta dall’aver portato all’attenzione di tutti la presenza di escort nei comuni anche più piccoli. “Ancora una volta”, commenta ancora Morra rilevando come l’indignazione sia mal indirizzata, “si è evidenziata l’ipocrisia diffusa in Italia sul tema del sesso a pagamento. Ci si indigna di più per dei graffiti ecosostenibili che la pioggia di questi giorni ha già lavato via e non della situazione reale di tutte le sex workers che ogni giorno vivono la contraddizione di esercitare una professione legale, ma non regolamentata e ancora segnata dagli stigmi sociali. Questa nostra ultima campagna ha messo in luce ancora di più questo aspetto, ponendo l’attenzione sulle recensioni negative che ogni giorno riceviamo. In un settore senza regolamentazione, le truffe e le situazioni di sfruttamento sono all’ordine del giorno e l’unico modo per i clienti delle escort per tutelarsi sono proprio le recensioni. Questo meccanismo, inoltre, è l’unico che valorizza il lavoro delle professioniste che esercitano con passione e volontà, poiché la loro serietà e autenticità è confermata dai loro stessi clienti”. Insomma, indignazione ipocrita? Sta di fatto che i nostri monumenti sono ancora oggetto di discussioni di stretta attualità.

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