La storica dell’arte Mina Gregori è stata insignita del Pegaso d’Oro, il più alto riconoscimento della Regione Toscana. La cerimonia si è svolta ieri a Firenze, a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della Regione Toscana. La professoressa Gregori era accompagnata dalla nipote Sandra Bandera e dalla vicesindaca di Firenze. Tra le autorità presenti in platea, Cristina Acidini, presidente della Fondazione Longhi e successore di Mina Gregori, ora presidente onorario. Collegata in video da Cremona, la città natale della professoressa Gregori, l’altra nipote Maria Cristina Bandera.
Cremonese di nascita e fiorentina per scelta, Mina Gregori, che ha compiuto 100 anni lo scorso marzo, è erede diretta della lezione di Roberto Longhi. Ha esplorato con creatività e intelligenza i mondi dell’arte figurativa, della letteratura e della musica, che definisce la forma d’arte più completa. Curatrice di oltre cento mostre nel mondo, a cominciare da quella su Caravaggio e i caravaggeschi, tenutasi a Firenze tra il 2010 e il 2011: Mina Gregori è infatti una delle massime esperte di Michelangelo Merisi. Fondamentale anche le mostre sul Seicento fiorentino e sul Rinascimento ad Atene, che ha valorizzato le radici classiche dell’arte italiana.
Mina Gregori, studiosa di statura internazionale, è profondamente radicata a Firenze, dove ha insegnato a lungo all’Università, diventando ordinario di Storia dell’arte medievale e moderna e formando innumerevoli allievi. Nella sua carriera, ha sempre privilegiato l’occhio: per conoscere uno storico dell’arte, bisogna saper “vedere.” È l’occhio che trasmette il messaggio delle opere figurative. Il suo insegnamento cardine è che lo storico dell’arte deve anteporre i musei alle biblioteche e la visione diretta delle opere alle fotografie. Partendo dall’opera stessa, questa racconterà anche il suo contesto, rendendo il processo di apprendimento e comprensione delle arti visive un’esperienza completa e immersiva.
“Consegno il Pegaso d’oro a una grande studiosa dell’arte, che ha insegnato a educare l’occhio a leggere l’opera d’arte, a riconoscere ed amare il bello, a veicolare opinioni nuove e talvolta difficili per il mondo della cultura e dell’arte che a Firenze e nella Toscana vivono la loro eccellenza”, ha dichiarato il presidente toscano Eugenio Giani.
“Sono molto grata”, ha detto Mina Gregori ricevendo il riconoscimento, “la vostra presenza dimostra tutto l’affetto e la stima che avete per me. Abbiamo tutti gli stessi ideali ed aspiriamo tutti al bene del nostro paese. Di nuovo grazie ”.
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Mina Gregori riceve il Pegaso d'Oro dalla Regione Toscana |