Al MAXXI di Roma in mostra circa 200 fotografie di Claudio Abate, dalle più note ad alcune inedite

Dal 3 marzo al 4 giugno 2023 il MAXXI di Roma presenta la mostra Claudio Abate. Superficie sensibile, a cura di Ilaria Bernardi e Bartolomeo Pietromarchi e realizzata in collaborazione con l’Archivio Claudio Abate.

La rassegna intende essere un racconto visivo attraverso la selezione di circa duecento fotografie, dalle più celebri alle meno note, fino ad alcune ancora inedite.

“Bisogna entrare nelle opere, sentirle e farle proprie, anche amarle; se non si riesce in questo non si riuscirà nemmeno a fare delle belle fotografie”, diceva Claudio Abate.

La mostra ripercorre la produzione di Abate attraverso la “lente” del suo archivio, spazio allo stesso tempo di lavoro e concettuale che consente d’indagare gli aspetti più profondi e nascosti del fotografo e che oggi costituisce un prezioso patrimonio per gli studi storico-artistici sull’arte italiana e internazionale.

La produzione di Claudio Abate spazia infatti dalle fotografie di opere, artisti e mostre dell’Arte Povera, agli scatti sulla scena artistica ed espositiva in Italia e all’estero, fino a fotografie su teatro, moda, costume, attualità.

La mostra sarà suddivisa in nove sezioni tematiche, arricchite da documenti d’archivio, filmati, testimonianze d’epoca, con l’intento di portare alla luce i rapporti di Abate con artisti e istituzioni, ma anche approfondire la sua ricerca fotografica.

Per info: https://www.maxxi.art/

Immagine: Claudio Abate, Contatti con la superficie sensibile (Gino De Dominicis), 1972 © Archivio Claudio Abate.

Al MAXXI di Roma in mostra circa 200 fotografie di Claudio Abate, dalle più note ad alcune inedite