A Spilamberto una mostra focus su Elisabetta Sirani, pittrice nella Bologna del Seicento

Dall’1 al 23 ottobre 2022, in occasione del ventesimo anno di attività, Ossimoro Galleria d’Arte di Spilamberto (Modena) presenta un approfondimento dedicato a Elisabetta Sirani (Bologna, 1638-1665), tra le pittrici più importanti della Bologna del Seicento. Curata da Sergio Bianchi, la mostra dal titolo Elisabetta Sirani. Pittrice nella Bologna del ’600 è realizzata in collaborazione con il Comune di Vignola, con il patrocinio del Comune di Spilamberto e il supporto di Ricognizioni sull’arte APS.

L’esposizione si articolerà in due sedi: nell’Ufficio del Sindaco del Comune di Vignola sarà possibile ammirare un capolavoro della pittrice dal titolo Le Tre Virtù, firmato e datato 1664, recentemente esposto alle Gallerie degli Uffizi, mentre negli spazi della Galleria d’Arte a Spilamberto saranno esposti cinque dipinti di Elisabetta Sirani, tra cui una Maddalena, firmata e datata 1658, e una Cleopatra, esposta nel 2021 al Palazzo Reale di Milano. A introdurre la mostra nella Galleria sarà un capolavoro del padre, Giovanni Andrea Sirani, allievo di spicco della bottega di Guido Reni.

“In vent’anni di antiquariato”, scrive Sergio Bianchi, “ho avuto la fortuna e il privilegio di acquisire e trattare tre importanti dipinti realizzati dalla pittrice bolognese che, nella sua breve parabola esistenziale (muore a soli 27 anni), è stata in grado di imporsi all’interno della Scuola bolognese, ritagliandosi un ruolo da protagonista. Per la mostra, queste tre opere fanno ritorno in Galleria, insieme ad altri tre dipinti della stessa Elisabetta e del padre Giovanni Andrea Sirani, tutti provenienti da collezioni private. Un sentito ringraziamento va al Comune di Vignola e a Daniela Fatatis, Assessore alla Cultura, per aver abbracciato il progetto, consentendo al pubblico la visione di un’opera straordinaria (Le Tre Virtù) commissionata all’artista da Leopoldo de’ Medici ed acquistata nel 2003 dal Comune di Vignola che ne è tuttora proprietario”.

In occasione dell’esposizione, sarà pubblicato il catalogo delle opere proposte, arricchito da due contributi inediti di Adelina Modesti e Massimo Pulini, che saranno presentati al pubblico nell’ambito di due conferenze. Adelina Modesti, Senior Fellow in Art History, School of Communication and Culture dell’Università di Melbourne, interverrà durante la giornata inaugurale sul tema La committenza di Elisabetta Sirani: i Medici ed il loro entourage; Massimo Pulini, storico dell’arte e docente di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, terrà un incontro sul tema Giovanni Andrea Sirani all’ombra di Elisabetta, in programma sabato 22 ottobre, alle ore 17, presso Ossimoro Galleria d’Arte. L’accesso alla mostra e alle conferenze è gratuito e non è richiesta la prenotazione.

Ossimoro Galleria d’Arte è aperta la pubblico dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30. L’Ufficio del Sindaco presso il Comune di Vignola è accessibile nei giorni sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30 previa prenotazione all’indirizzo segreteriasindaco@comune.vignola.mo.it.

Per informazioni: www.ossimoro.com

Immagine: Elisabetta Sirani, Le Tre Virtù (1664; olio su tela, 139 x 165 cm)

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