A Roma, il Museo Napoleonico dedica una mostra al collezionismo di arte orientale


Il Museo Napoleonico di Roma presenta dal 15 marzo all’8 settembre 2024 una collezione di pitture e oggetti di Giuseppe Primoli, appassionato d’arte orientale influenzato dal japonisme.

Il Museo Napoleonico di Roma ospita dal 15 marzo all’8 settembre 2024 l’esposizione dedicata al collezionismo di arte orientale e giapponese: Giuseppe Primoli e il fascino dell’Oriente, in concomitanza con la mostra Ukiyoe. Il mondo fluttuante. Visioni dal Giappone in corso al Museo di Roma a Palazzo Braschi. La mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ed è curata da Elena Camilli Giammei, Laura Panarese e Marco Pupillo. Organizzazione Zètema Progetto Cultura. Al centro del percorso espositivo è una rara raccolta di 14 kakemono, strisce rettangolari di carta o tessuto di varia lunghezza da appendere in verticale, dipinti ad acquerello e inchiostro con soggetti classici della pittura giapponese del genere “fiori e uccelli”, appartenuti al collezionista Giuseppe Primoli (Roma, 1851 – 1927).

Nove di questi manufatti sono stati di recente oggetto di un restauro e tornano visibili al pubblico dopo alcuni anni. Questa collezione unica presenta firme, dediche e componimenti autografi di eminenti poeti, scrittori e personaggi culturali italo-francesi fino agli anni Trenta. Tra di essi Anatole France, Guy de Maupassant, Marcel Prévost, Émile Zola, Stephane Mallarmé, Paul Valery, Paul Claudel, Henry Bergson e molti altri, insieme a noti letterati italiani come Giosuè Carducci, Gabriele D’Annunzio, Cesare Pascarella, Arrigo Boito, Giovanni Verga, Matilde Serao, oltre ad attori teatrali come Eleonora Duse e figure politiche e reali di tutta Europa. Oltre ai kakemono, vengono presentati in mostra altri preziosi oggetti: circa 70 tra stampe, dipinti, manoscritti, disegni, incisioni, porcellane. Un nucleo dall’importante valore documentario e storico-artistico che racconta il gusto e l’interesse per l’Oriente da parte del conte e della famiglia Bonaparte-Primoli, rivelando l’influenza che l’arte del Giappone, del continente asiatico e dell’Oriente in generale ha esercitato sulla cultura e sul collezionismo europeo del tardo Ottocento.

Il conte Giuseppe Primoli trascorre la giovinezza a Parigi durante il periodo di Napoleone III, dove sviluppa un interesse per l’arte orientale grazie alla moda del japonisme. In questo contesto, stringe amicizia con importanti artisti e intellettuali, come i fratelli de Goncourt, Zola e Loti, frequentando il salotto della principessa Mathilde Bonaparte. La sua collezione riflette quindi un gusto eclettico e indefinito, con una varietà di opere esotiche e orientaliste, mentre la mostra include anche fotografie orientaliste scattate dal conte stesso. Tra le opere più prestigiose e rappresentative del gusto giapponista appartenenti alla collezione museale c’è il ventaglio di seta con paesaggio giapponese dal titolo La discesa delle oche selvatiche a Katata, dipinto ad acquerello da Giuseppe De Nittis a Parigi intorno al 1880 per la principessa Mathilde Bonaparte. Sarà inoltre l’occasione per ammirare disegni con soggetti esotici e orientaleggianti, fotografie d’epoca di soggetto e gusto orientalista, xilografie, tempere e intagli su carta eseguiti con la tecnica del “kirigami”, chinoiseries e japonaiseries, documenti d’archivio. Conclude la mostra una sezione legata al mirabolante Grand Tour in India del Conte Luigi Primoli, fratello minore di Giuseppe (1904-06). Sono esposte pietre scolpite e terrecotte dipinte di manifattura indiana raffiguranti personaggi e soggetti religiosi, una copia del Corano su foglie di palma di manifattura indiana appartenente alla Fondazione Primoli, e alcune fotografie scattate da Lulù stesso.

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraGiuseppe Primoli e il fascino dell'Oriente
CittàRoma
SedeMuseo Napoleonico
DateDal 15/03/2024 al 08/09/2024
CuratoriElena Camilli Giammei
TemiArte orientale

A Roma, il Museo Napoleonico dedica una mostra al collezionismo di arte orientale
A Roma, il Museo Napoleonico dedica una mostra al collezionismo di arte orientale


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte