Salvatore Quasimodo fu anche pittore: in mostra a Palermo i suoi unici disegni a tempera

Salvatore Quasimodo (Modica 1901– Napoli 1968), tra i più grandi poeti del Novecento, fu anche disegnatore: il pubblico potrà infatti vedere dal 6 dicembre 2024 al Museo regionale d’Arte moderna e contemporanea Riso di Palermo, in occasione della mostra Oltre Quasimodo. Le 27 gouaches. Sapevo già tutto, e volli peccare, le 27 gouaches, ovvero disegni a tempera, realizzate dal poeta siciliano, unica incursione nel mondo delle arti visive del premio Nobel. L’esposizione riunisce a distanza di oltre trent’anni dall’unica rassegna, le 27 opere custodite da cinquant’anni nel caveau di una banca tedesca.

Salvatore Quasimodo era affascinato dalle arti visive ma il suo unico esperimento nel campo fu proprio la serie di 27 gouaches eseguite nel 1953 quasi per caso. Nel 1993 il figlio del poeta, Alessandro Quasimodo, le ha riunite in un libro associandole ad altrettante poesie del padre. A distanza dall’unica esposizione romana nel 1994, gli eredi di Alberto Lùcia, un amico del poeta, hanno concesso il prestito della collezione per questa mostra.

Per info: www.museoartecontemporanea.it