A Lecco il Tintoretto rivelato: esposta l'Annunciazione del Doge Grimani

In occasione del cinquecentesimo anniversario della nascita del Tintoretto, il Palazzo delle Paure di Lecco accoglie un grande capolavoro dell’artista veneziano: si tratta dell’Annunciazione del Doge Grimani, dipinto che raffigura l’Annunciazione alla Vergine da parte dell’arcangelo Gabriele in un ambiente sontuoso ed elegante. L’opera apparteneva verso il 1750 al doge Pietro Grimani e in quella collezione venne incisa da Pietro Monaco nel 1763: nella scritta in calce ne indicava già l’attribuzione al Tintoretto. 

Roberto Longhi la giudicò un’opera giovanile dell’artista ed è sempre stata considerata autografa. Per quanto riguarda la datazione si pensa sia stata realizzata tra il 1582 e il 1587, quando Tintoretto eseguì un’altra versione dello stesso tema, ovvero l’Annunciazione della Scuola Grande di San Rocco. 

L’esposizione Tintoretto rivelato è a cura di Giovanni Valagussa ed è stata organizzata dalla Parrocchia San Nicolò di Lecco/Comunità Pastorale Madonna del Rosario nell’ambito dell’iniziativa Il Mistero nell’Arte, quest’anno alla sua prima edizione, ma che intende diventare un appuntamento fisso.

“L’esposizione straordinaria di un’opera d’arte in occasione del Natale assume un’importanza particolare che ci aiuta a ricordare il senso devozionale per il quale questi capolavori nascevano, prima di approdare alle collezione e ai musei dove li guardiamo oggi” dichiara il curatore. 

“Un’occasione per raccontare a tutta la città, al suo territorio e a tutti coloro che verranno a Lecco, attrattu da questo capolavoro unico, lo straordinario presente nelle celebrazioni cristiane del Natale” afferma don Davide Milani, prevosto di Lecco.

La mostra è visitabile dal 6 dicembre 2019 al 2 febbraio 2020.

Per info: www.tintorettorivelato.it

Orari: Da martedì a venerdì dalle 9.30 alle 19; sabato e domenica dalle 10 alle 19. Chiuso il lunedì.

Biglietti: 2 euro. 

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