Estasi di san Francesco

Autore: Giovanni Battista Piazzetta
1729
Vicenza, Pinacoteca Civica di Palazzo Chiericati

Il 4 di ottobre è il giorno di san Francesco d'Assisi, patrono d'Italia. Lo celebriamo con la splendida Estasi di san Francesco, un'opera realizzata da Giovanni Battista Piazzetta nel 1729 per la chiesa di Santa Maria in Araceli a Vicenza e che oggi si trova sempre a Vicenza, ma presso la Pinacoteca Civica di Palazzo Chiericati, dove è conservata a partire dal 1911. Si tratta di una pala centinata, ovvero con il lato superiore a forma di semicerchio, e si trovava in uno degli altari della navata di sinistra della chiesa.

In un paesaggio cupo, si sta svolgendo una scena concitata: san Francesco, in estasi mistica, è appena svenuto, e in suo aiuto è accorso un angelo che lo sorregge. L'apparizione dell'angelo è particolarmente enfatica: l'angelo infatti arriva su una grossa nuvola su cui san Francesco si appoggia, quasi fosse solida, ed è raffigurato in una posa contorta, attraverso la quale Piazzetta ci comunica il senso del movimento e dell'arrivo improvviso. In alto ci sono due putti che osservano la scena mentre nell'angolo in basso a sinistra un confratello di san Francesco: è Leone d'Assisi, amico di san Francesco nonché autore di una sua biografia.

È un dipinto dal sapore tardobarocco, dove non c'è equilibrio e la composizione segue un andamento irregolare: i movimenti bruschi vengono poi fatti risaltare anche attraverso gli effetti di luce che Piazzetta adopera. Malgrado il tenore mistico del dipinto, i personaggi sono raffigurati con intenso realismo, e il realismo è uno dei tratti peculiari dello stile di Giovanni Battista Piazzetta. Questo realismo, inoltre, aumenta anche l'effetto drammatico: lo notiamo facilmente osservando il volto di san Francesco che, come vediamo dalle mani, ha già ricevuto le stimmate e prova quindi le stesse sofferenze provate da Cristo in croce. E l'angelo, accorrendo in suo aiuto, cerca di tamponare la ferita sul costato con un panno bianco, per mitigare la sofferenza del santo: anche questo è un particolare di grande effetto drammatico e, allo stesso tempo, di grande realismo, che contribuisce per di più a dotare la figura dell'angelo di una sconfinata umanità.

4 ottobre 2014

Estasi di san Francesco di Giovanni Battista Piazzetta

Se quello che hai appena letto ti è piaciuto, clicca qui per iscriverti alla nostra newsletter!





Torna all'elenco dei capolavori della rubrica "L'opera del giorno"






MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte