Dopo ottant'anni torna a Ferrara la monumentale tela di Giuseppe Avanzi

Torna a Ferrara dopo ottant’anni la monumentale tela di Giuseppe Avanzi, completamente restaurata, raffigurante L’apparizione della Beata Vergine e di san Pietro ai compagni di san Brunone. Realizzata nel 1695, l’opera di circa 36 metri quadrati, capolavoro della pittura ferrarese del tardo Seicento, venne rimossa dal Tempio di San Cristoforo alla Certosa di Ferrara dopo i bombardamenti del gennaio 1944.

La tela sarà dunque ricollocata dopo circa ottant’anni nel presbiterio della chiesa al termine di un lungo e complesso restauro a cura del Laboratorio “Ottorino Nonfarmale” di San Lazzaro di Savena (Bologna), realizzato grazie a un progetto del Comune di Ferrara, in collaborazione e con il contributo della Regione Emilia-Romagna (L.R. 18/2000). L’investimento complessivo è stato di 97.500 euro: 60.000 della Regione e 37.500 del Comune.

La ricollocazione, a cantiere aperto, è in corso fino al 14 settembre e per l’occasione sono previste visite guidate gratuite al Tempio di San Cristoforo: su prenotazione, le visite si terranno nei giorni 9, 10, 16, 17, 22, 23 e 24 settembre, alle ore 17. Per prenotare le visite guidate: tel. 0532 244949 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17).

Venerdì 15 settembre, alle ore 12, è prevista la conferenza stampa aperta al pubblico con l’opera nella sua collocazione originale. Infine, giovedì 21 settembre, alle ore 16, il Salone d’onore di Palazzo Bonacossi ospiterà il convegno Le tele dell’Avanzi per San Cristoforo alla Certosa. Storia di un ritorno.

“È un momento storico ed è grande l’emozione per questo ’ritorno a casa’ di un capolavoro, una testimonianza unica del seicento ferrarese e una delle più grandi opere mai realizzate per le chiese ferraresi”, ha dichiarato Marco Gulinelli, assessore alla Cultura del Comune di Ferrara. “Il raggiungimento dell’obiettivo è stato possibile grazie a una volontà che ha unito istituzioni, enti, persone e che oggi ci consente di accogliere dopo circa 80 anni un’opera simbolo”.

Dopo ottant'anni torna a Ferrara la monumentale tela di Giuseppe Avanzi