La nuove tendenze della pittura in un'importante mostra a Milano

Prosegue fino al 25 febbraio 2018 la mostra Le nuove frontiere della pittura, aperta lo scorso 16 novembre alla Fondazione Stelline di Milano. Sono esposte trentaquattro opere di altrettanti artisti, provenienti da diciassette paesi: obiettivo della rassegna, curata dal critico Demetrio Paparoni, è quella di esplorare le nuove tendenze della pittura internazionale. Si tratta della prima grande mostra organizzata in Italia su questo tema. “Per quanto il ruolo giocato dalla pittura figurativa sia centrale nel panorama artistico attuale e per quanto esprima lo spirito del tempo non meno di altre forme espressive”, afferma Demetrio Paparoni, “le grandi mostre tendono a minimizzarne la portata, preferendo sempre includere un ristretto numero di dipinti figurativi, diluiti in un contesto multilinguistico che tende spesso a contenerne la portata”.

Quasi tutti gli artisti presenti in mostra sono nati dopo il 1960, e tra di loro ci sono diversi giovani. Ecco quali sono i trentaquattro pittori che Demetrio Paparoni ha selezionato per il percorso espositivo: Francis Alÿs, Michaël Borremans, Kevin Cosgrove, Jules de Balincourt, Lars Elling, Inka Essenhigh, Laurent Grasso, Li Songsong, Liu Xiaodong, Victor Man, Margherita Manzelli, Rafael Megall, Justin Mortimer, Paulina Olowska, Alessandro Pessoli, Daniel Pitín, Pietro Roccasalva, Nicola Samorì, Wilhelm Sasnal, Markus Schinwald, David Schnell, Dana Schutz, Vibeke Slyngstad, Anj Smith, Nguyê˜n Thái Tuâ´n, Natee Utarit, Ronald Ventura, Nicola Verlato, Sophie von Hellermann, Ruprecht von Kaufmann, Matthias Weischer, Wang Guangyi, Yue Minjun, Zhang Huan.

L’esposizione è aperta dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (la biglietteria chiude un’ora prima). Lunedì giorno di chiusura. Biglietti: intero 8 euro, ridotto 6 euro.

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