I caravaggeschi della collezione di Roberto Longhi in mostra ai Musei Capitolini

Aprirà il 16 giugno ai Musei Capitolini, presso la sede di Palazzo Caffarelli, la mostra Il tempo di Caravaggio. Capolavori della collezione di Roberto Longhi. 

In occasione dei cinquant’anni dalla scomparsa del grande storico dell’arte, saranno esposti e visibili al pubblico fino al 13 settembre 2020 dipinti caravaggeschi appartenenti alla sua collezione.

Roberto Longhi dedicò numerosi studi ai caravaggeschi e questi ultimi costituiscono al maggior parte della sua raccolta, che si formò a partire dal celebre Ragazzo morso da un ramarro di Caravaggio, acquistato nel 1928. 

Curata da Maria Cristina Bandera, direttore scientifico della Fondazione Longhi, la mostra presenta circa cinquanta opere dei cosiddetti caravaggeschi che colsero l’eredità di Caravaggio: dipinti come la Negazione di Pietro, realizzato da Valentin de Boulogne e recentemente esposto al Metropolitan Museum di New York e al Louvre di Parigi, e capolavori di grande rilievo di artisti che hanno assimilato la lezione di Merisi, quali  Jusepe de Ribera, Battistello Caracciolo, Matthias Stomer, Giovanni Lanfranco. 

L’esposizione è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita Culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi ed è organizzata da Civita Mostre e Musei e Zètema Progetto Cultura. 

Per info: museicapitolini.org

Orari: Tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30. Gli ingressi saranno contingentati tramite l’acquisto online (a questo link) del biglietto o la prenotazione allo 060608 (anche i possessori di MIC card e gli aventi diritti a gratuità devono prenotarsi)

Nell’immagine: Valentin de Boulogne, La Negazione di Pietro (1615-1617 circa; olio su tela, 171,5 x 241 cm; Firenze, Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi)

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