Sanremo ricorda Lelio Luttazzi con una mostra e una rassegna di concerti al Forte Santa Tecla

Dal 5 al 29 giugno 2025, il Forte Santa Tecla di Sanremo ospita un ampio omaggio a Lelio Luttazzi (Trieste, 1923 – Trieste, 2010), con una mostra e una rassegna musicale interamente dedicata alla figura dell’artista triestino. Promossa dalla Fondazione Lelio Luttazzi e inserita all’interno della IV edizione di Swing Corner of the Fortress, la manifestazione proporrà un percorso espositivo ricco di materiali originali e appuntamenti musicali che celebrano il contributo fondamentale del pianista, compositore, attore, presentatore e scrittore alla cultura italiana del Novecento. La mostra, dal titolo LELIOSWING – La musica e lo stile di Lelio Luttazzi, curata dalla Fondazione a lui intitolata, rappresenta un’occasione per esplorare l’opera musicale di Luttazzi e il suo stile eclettico e raffinato. All’interno del percorso espositivo saranno visibili spartiti e manoscritti originali, fotografie d’epoca, filmati rari, disegni, caricature e articoli di giornale che raccontano la sua influenza culturale e mediatica. Non mancheranno oggetti legati al mondo dello spettacolo, tra cui insegne luminose e alcuni abiti appartenuti all’artista, elementi che concorrono a delineare un ritratto intimo e completo di una figura che ha saputo coniugare ironia, leggerezza e profondità.

“Lelio, imperatore dell’understatement, si schermiva se gli si diceva che era bravo, che le sue canzoni erano formidabili, che aveva uno swing pazzesco, che aveva un garbo, una classe che in giro non c’erano. Né si sono mai più visti dopo”, sostiene Mina catturando l’essenza di Lelio Luttazzi.

Luttazzi è stato uno degli interpreti più originali e riconoscibili dello swing italiano. Con il suo pianismo elegante, l’ironia raffinata e la capacità di adattarsi ai linguaggi dell’intrattenimento radiofonico, televisivo e teatrale, ha saputo attraversare il secolo interpretando con garbo e intelligenza i mutamenti sociali e culturali del suo tempo. La mostra ne sottolinea l’approccio creativo e lo stile personale, due tratti che ne hanno fatto un punto di riferimento per la musica leggera italiana. Tra i materiali in esposizione anche le testimonianze visive e testuali che mostrano la varietà di ruoli ricoperti da Luttazzi nel corso della carriera: musicista, direttore d’orchestra, attore, showman, autore di libri e presentatore di programmi televisivi. Una carriera lunga e complessa, sempre condotta con spirito indipendente e una riconoscibile cifra stilistica. Accanto all’allestimento espositivo, la programmazione culturale della manifestazione prevede quattro appuntamenti musicali e una conferenza, che si svolgeranno tutti nel mese di giugno all’interno o sulle terrazze dei Bastioni del Forte Santa Tecla. Il primo evento in calendario è previsto per sabato 7 giugno alle ore 17.00, con il concerto Omaggio a Louis Armstrong del Fabrizio Cattaneo Quartet. Una rilettura in chiave jazzistica del repertorio del celebre trombettista e cantante statunitense, figura centrale per la nascita e lo sviluppo del jazz moderno, di cui Luttazzi stesso era grande estimatore. Il secondo appuntamento si terrà giovedì 12 giugno alle ore 17.00 e sarà dedicato alla presentazione del numero 53 della rivista The Mellophonium. All’incontro parteciperà Romano Lupi, direttore responsabile della testata. Il cuore della manifestazione sarà rappresentato dalla serata del 21 giugno, in coincidenza con la Festa della Musica 2025. A partire dalle ore 21.00, le Terrazze dei Bastioni ospiteranno il concerto Festa della Musica per Lelio Luttazzi, eseguito da Freddy Colt and His Swing Kids. La band porterà sul palco le melodie più conosciute del repertorio di Luttazzi, facendo rivivere l’atmosfera dei suoi spettacoli e offrendo al pubblico un’occasione per riscoprire brani che sono entrati nel patrimonio musicale collettivo italiano. Il ciclo di eventi si concluderà sabato 28 giugno alle ore 18.00 con Un’estate standard, concerto dedicato a Bruno Martino nel centenario della nascita. Protagonisti della serata saranno Alessandro Bellati e il Livio Zanellato Quartet, impegnati in un omaggio a uno dei principali interpreti della canzone jazzata italiana. Martino, noto per successi come Estate, ha condiviso con Luttazzi la capacità di fondere la tradizione melodica italiana con l’eleganza del jazz statunitense. Il concerto rappresenterà un ulteriore tassello nella narrazione dell’eredità musicale di una generazione di artisti che hanno saputo dialogare con i linguaggi internazionali pur mantenendo una cifra espressiva personale e riconoscibile. Tutti i concerti prevedono l’ingresso secondo tariffe, mentre l’accesso alla conferenza è gratuito fino a esaurimento posti disponibili.

La mostra sarà visitabile il giovedì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, e il venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. In orario serale, sarà aperta il giovedì, sabato e domenica dalle 17.30 alle 23.30 e il venerdì dalle 17.30 alle 23.30 (oltre che dalle 9 alle 13). L’ultimo ingresso è previsto 30 minuti prima della chiusura.

Il costo del biglietto intero è di 5 euro, ridotto a 2 euro per i visitatori tra i 18 e i 25 anni. L’ingresso è gratuito per i minori di 18 anni, per le categorie previste dal D.M. n. 507/1997 e per i possessori della Membership Card.