A Casa Batlló in corso un grande restauro sulla facciata posteriore e sul patio. È il primo completo dal 1906


A Barcellona, è in corso a Casa Batlló, capolavoro architettonico di Antoni Gaudí, un grandioso progetto di restauro che coinvolge il patio e la facciata posteriore. Si tratta del primo intervento completo effettuato dal 1906.

È in corso a Casa Batlló, capolavoro architettonico di Antoni Gaudí a Barcellona, un grandioso progetto di restauro che coinvolge il patio e la facciata posteriore di questa iconica residenza della famiglia Batlló. Si tratta del primo intervento completo effettuato dal 1906. Artigiani appartenenti a cinque diverse corporazioni stanno lavorando al fine di restituire a questi spazi tutto il loro originale splendore.

Il restauro comprende il recupero di diversi elementi principali: sulla facciata posteriore gli interventi coinvolgono il restauro delle pareti in stucco e delle ringhiere in ferro dei balconi, nonché dei caratteristici “trencadís” in vetro e degli elementi decorativi in ceramica, la cura e il recupero delle finestre e dei balconi in legno, il rinforzo della struttura dei balconi fortemente danneggiati. Nel giardino retrostante la casa, sarà messo a punto lo stucco della parete e dei dettagli in “trencadís” del coronamento, realizzati in vetro e ceramica, e restaurate le fioriere e le sbarre in ferro presenti nel patio. Durante questo processo di restauro, verranno inoltre riprodotti elementi che erano andati perduti nel corso del tempo, tra cui le fioriere che si trovavano accanto ai cortili di ventilazione e un pergolato di erica a forma di parabola situato al centro del patio.

I risultati principali di questo restauro si concentrano principalmente sul recupero dei colori originali, rivelati sotto numerosi strati di vernice su diversi elementi, ovvero sulle inferriate e sulle ringhiere in ferro, così come su tutte le finestre e i balconi in legno, e sugli stucchi della facciata e sul muro del patio. Un’altra scoperta sorprendente riguarda il sistema di travi utilizzato per sostenere i balconi, che si è rivelato essere radicalmente innovativo per l’epoca. La struttura in ferro presenta una forma a spirale, qualcosa di mai visto prima.

La facciata posteriore e il cortile si trovano accanto alla sala da pranzo della casa Batlló. Questo era uno spazio intimo dove rilassarsi e godersi i pomeriggi in famiglia circondati da elementi che ricordavano un giardino. La facciata del patio fu concepita da Gaudí come un vero giardino verticale composto da vetro, ceramica e ferro. Questa struttura simboleggia l’immagine di una pianta rampicante fiorita, che evoca l’immagine di una bouganville che si arrampica sui lati della casa e si unisce in alto. Entrambi i lati della facciata sono simbolicamente connessi grazie ai balconi in ferro, i quali, con la loro forma ondulata, richiamano l’aspetto dei rami della pianta. Quest’idea di giardino verticale si estende anche nel patio, dove saranno ripristinate diverse fioriere, oltre che a uno spettacolare pergolato di erica, progettato non solo per fornire ombra, ma anche per arricchire l’atmosfera del patio con la sua bellezza e la sua maestosità.

Per indagare come fossero originariamente gli elementi e le finiture si sono rivelate utili diverse fonti, quali l’estrazione di campioni di malte, stucchi e finiture pittoriche da elementi in ferro e legno, fotografie originali (gli elementi sono riprodotti sulla base di vecchie fotografie che danno informazioni sulla forma e sui volumi degli elementi), la conoscenza pregressa di vecchi restauri, grazie a i quali si conoscono i materiali che Gaudí utilizzò nel resto della casa.

A livello artistico, la sfida principale consiste nel recuperare fedelmente i colori originali dei diversi elementi, che comporterà un significativo cambiamento estetico. Questo processo mira a preservare e riflettere l’essenza del progetto originale ideato da Gaudí. Un’altra grande sfida consiste nella riproduzione degli elementi che attualmente non esistono, come le fioriere e il pergolato. Infine, ci sono notevoli sfide logistiche da affrontare, in quanto il restauro avviene con la casa aperta al pubblico e coinvolge due squadre di restauro che devono lavorare in parallelo. Questo richiede una coordinazione efficace per garantire che il restauro proceda senza interruzioni e che i visitatori possano continuare a godere dell’esperienza unica di Casa Batlló durante il processo di restauro.

Questo restauro conferma come la natura sia stata la principale fonte di ispirazione per Gaudí. Tuttavia, forse ciò che emerge come elemento più significativo è la coerenza intrinseca che caratterizza Casa Batlló nel suo complesso. Le scoperte fatte durante il restauro, sia in termini di forme, colori e materiali, si integrano perfettamente con il resto della casa, confermando e ampliando l’armonia originale concepita da Gaudí. È come se ogni elemento ripristinato aggiungesse un ulteriore strato di coerenza e bellezza, contribuendo a preservare e valorizzare l’integrità artistica e storica di questo straordinario edificio nel corso del tempo.

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