Al MASI oltre duecento capolavori della fotografia di primo Novecento dal MoMA di New York

Il Museo d’arte della Svizzera italiana (MASI) di Lugano presenta dal 25 aprile all’1 agosto 2021, per la prima volta in Europa, la collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art di New York. 

Capolavori della Fotografia Moderna 1900-1940: La collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art, New York, questo il titolo della mostra a cura di Sarah Meister (curatrice del Dipartimento di Fotografia del Museum of Modern Art di New York), Quentin Bajac (direttore del Jeu de Paume di Parigi) Jane Pierce (assistente alla ricerca della Carl Jacobs Foundation), e coordinamento di Francesca Bernasconi e Ludovica Introini, espone una selezione di oltre duecento capolavori della fotografia della prima metà del Novecento. 

Le fotografie presenti rivelano come i fotografi attivi in questo periodo storico, grazie alla loro creatività e sperimentazione, abbiano superato i limiti delle capacità espressive del mezzo fotografico. Nella prima metà del Novecento infatti sono state estremamente esplorate le potenzialità creative della fotografia: non solo i fotografi, ma anche molti artisti figurativi, sia in Europa sia negli Stati Uniti, hanno sperimentato le possibilità di questo mezzo, ideando e sviluppando tecniche e metodi che ancora oggi sono considerate alla base delle più recenti tendenze della fotografia. 

Tra il 1977 e il 1997 il collezionista Thomas Walther ha raccolto le migliori stampe d’epoca ancora esistenti dei più significativi esponenti dei movimenti modernisti e una selezione di immagini di professionisti meno noti attivi prima della seconda guerra mondiale, riunendole in una collezione unica al mondo che il MoMA ha acquisito nel 2001 e nel 2017.

Tutte queste fotografie scattate in città, in campagna, in studio o realizzate in occasione delle esposizioni più importanti o per pubblicazioni d’avanguardia, hanno in comune le radicali innovazioni con le quali i più importanti fotografi del tempo hanno definito ed esplorato le loro visioni moderniste.

Accanto a immagini iconiche di fotografi americani come Alfred Stieglitz, Edward Steichen, Paul Strand, Walker Evans o Edward Weston e europei come Karl Blossfeldt, Brassaï, Henri Cartier-Bresson, André Kertész e August Sander, la Collezione Walther sottolinea il ruolo centrale delle donne nella prima fotografia moderna con scatti di Berenice Abbott, Marianne Breslauer, Claude Cahun, Lore Feininger, Florence Henri, Irene Hoffmann, Lotte Jacobi, Lee Miller, Tina Modotti, Germaine Krull, Lucia Moholy e molte altre.

L’esposizione presenta inoltre capolavori della fotografia del Bauhaus (El Lissitzky, Lucia Moholy, László Moholy-Nagy) del costruttivismo (Aleksandr Rodchenko, El Lissitzky) e del surrealismo (Man Ray, Maurice Tabard, Raoul Ubac) e più di cento opere di altri rappresentanti delle avanguardie fotografiche, evidenziando come la fotografia abbia conquistato la propria posizione centrale nel campo delle arti visive.

Per info: www.masilugano.ch

Immagine: Max Burchartz, Lotte (Eye) (1928; stampa alla gelatina ai sali d’argento, 30,2 x 40 cm; New York,  The Museum of Modern Art, Thomas Walther Collection) © 2021 The Museum of Modern Art, New York

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