Firenze, completata demolizione Teatro dell'Oriuolo. L'ex palcoscenico sarà un teatro digitale


Si sono conclusi a Firenze i lavori di demolizione dell’ex Teatro dell’Oriuolo. Era impossibile metterlo a norma. 

Si è conclusa la demolizione delle strutture fatiscenti nei pressi del Duomo di Firenze che si estendevano per circa 300 metri quadrati e che costituivano gli allargamenti in muratura dell’ex Teatro dell’Oriuolo, realizzati negli anni Cinquanta di fronte alla Biblioteca delle Oblate. In quest’area sarà creata una piazza-giardino interna a scopo culturale e il vecchio palcoscenico del teatro sarà recuperato per diventare teatro digitale

Un progetto che ha preso il via con gli interventi di abbattimento e ora proseguirà con le opere di ricostruzione. Nella piazza-giardino, su un’area triplicata rispetto a quella originaria grazie all’abbattimento delle strutture, sarà realizzato uno spazio multifunzionale che sarà utilizzato per esposizioni e una grande ruota cinematografica; i locali della ‘ex scena’ si trasformeranno invece in un “teatro digitale”: un luogo fisico attrezzato con strumentazioni digitali per permettere a cittadini e visitatori di sperimentare direttamente le arti digitali senza la mediazione di uno schermo. 

“Una grande opera culturale per la ripartenza post-pandemia” ha commentato il sindaco di Firenze Dario Nardella, “ma anche un intervento di alleggerimento volumetrico nel cuore dell’area Unesco che libera una nuova grande piazza verde per la fruizione culturale. Un intervento innovativo in Italia, sul modello dei musei digitali d’oltreoceano, che avrà la caratteristica unica di essere integrato con la biblioteca delle Oblate e di essere a due passi dal Duomo”.  

“Non una semplice riqualificazione” ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici Titta Meucci, “ma un intervento di rarefazione edilizia che libera spazio, dando vita a una nuova area verde nel pieno centro della città con un’operazione a volumi meno di zero. Una moderna rigenerazione urbana che realizza un recupero edilizio di una struttura fatiscente e di scarsa qualità realizzata dal Comune, riportando alla luce l’originario giardino del quale ancora oggi si intravedono i merli di cinta. Le strutture recuperate saranno dedicate a teatro delle arti visive, mantenendo una funzione culturale che va ad assumere carattere contemporaneo e a completare anche l’offerta delle Oblate”.

Chiuso da quasi trent’anni e in stato di abbandono, il Teatro dell’Oriuolo ha rappresentato una delle più attive realtà teatrali del dopoguerra fiorentino. Ospitato dal 1951 al 1993 al piano terra del Palazzo Bastogi e in particolare nel cortile, è stato impossibile metterlo a norma e conservarlo a causa della fatiscenza delle strutture originali, che sono state quindi demolite ricreando l’originario spazio aperto adatto ad allestimenti e manifestazioni. L’intervento di demolizione ha interessato circa 300 metri quadrati, principalmente l’area della ex platea, e ha previsto un impegno di circa 150mila euro, ai quali si aggiungono i 450mila euro destinati al recupero per un importo complessivo di lavori di 600mila euro già finanziati dal Comune. 

Firenze, completata demolizione Teatro dell'Oriuolo. L'ex palcoscenico sarà un teatro digitale
Firenze, completata demolizione Teatro dell'Oriuolo. L'ex palcoscenico sarà un teatro digitale


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