A Reggio Emilia una mostra riflette sulla natura partendo dalle fotografie di Luigi Ghirri


Fino al 25 febbraio 2024 il Palazzo dei Musei di Reggio Emilia presenta in una mostra un’ampia riflessione del tema della natura partendo dall’opera di Luigi Ghirri. 

Il Palazzo dei Musei a Reggio Emilia accoglie fino al 25 febbraio 2024 la mostra Un piede nell’Eden. Luigi Ghirri e altri sguardi. Giardini in Europa e L’Architettura degli Alberi, a cura di Ilaria Campioli. Partendo dall’opera di Luigi Ghirri (Scandiano, 1943 – Reggio Emilia, 1992), tra i grandi maestri della fotografia italiana, la rassegna presenta un’ampia riflessione sulla natura attraverso diverse sperimentazioni fotografiche.

Nella prima sezione dedicata all’opera di Luigi Ghirri vengono presentate cinquantanove immagini realizzate prevalentemente in parchi e giardini tra il 1984 e il 1988, luoghi in cui, secondo il celebre fotografo, è possibile rivivere e sperimentare un sentimento di appartenenza con la natura. Fin dagli inizi, la ricerca fotografica di Ghirri si caratterizza per un forte interesse verso l’elemento naturale del quale non manca di cogliere e mettere in luce le numerose contraddizioni. Da Colazione sull’erba, serie realizzata tra il 1972 e il 1974, in cui Ghirri opera una potente riflessione sulla trasformazione della natura in puro elemento decorativo, attraverso Un piede nell’Eden, che accoglie lavori realizzati tra il 1984 e il 1988 in diversi parchi e aree verdi d’Italia e d’Europa, l’antropizzazione dell’elemento naturale e la progressiva scomparsa delle aree verdi alle porte delle città lo guidano alla ricerca di una nuova immagine capace di restituire la complessità di un paesaggio in via di sparizione. Tutte le opere in mostra sono stampe vintage ad eccezione delle sei relative a Colazione sull’erba e delle sette immagini appartenenti alla ricerca su Versailles.

Nella seconda sezione è invece riallestita una selezione di ottantuno fotografie provenienti da Giardini in Europa, mostra collettiva realizzata nel 1988 con la curatela di Luigi Ghirri e Giulio Bizzarri, in cui sono presentati gli esiti delle ricerche condotte da tredici artisti internazionali (Andrea Abati, Olivo Barbieri, Giovanni Chiaramonte, Joan Fontcuberta, Mimmo Jodice, Gianni Leone, Francesco Radino, Olivier Richon, George Tatge, Ernesto Tuliozi, Fulvio Ventura, Verena Von Gagern e Cuchi White) in aree verdi in Italia e all’estero. L’obiettivo, come dichiarò lo stesso Ghirri, non risiede nella ricerca di un’unità stilistica ma, soprattutto, di “sentimenti” per porre di nuovo al centro il senso di appartenenza nei confronti di quei luoghi, riconoscendone l’importanza e la centralità per la vita delle città e delle comunità.

Nella terza parte, L’Architettura degli Alberi di Cesare Leonardi e Franca Stagi, opera monumentale pubblicata nel 1982 per lo studio e la conoscenza della struttura degli alberi, racconta il grande sforzo messo in campo dai due architetti per il riconoscimento delle caratteristiche proprie di ogni essenza e per il corretto inserimento degli alberi nei progetti di giardini e aree naturali. Il volume, realizzato in occasione della mostra allestita a Reggio Emilia nel 1982, è considerato ancora oggi un fondamentale strumento per la progettazione del verde e presenta gli straordinari disegni di oltre 212 specie arboree in scala 1:100. La fotografia è un tassello sostanziale del lavoro che porta Leonardi e Stagi alla realizzazione dei 370 disegni a china su acetato in scala 1:100 che compongono l’opera L’Architettura degli Alberi.

L’insieme delle ricerche proposte in mostra testimoniano un rinnovato interesse che si sviluppa a partire dalla fine degli anni Settanta nei confronti delle aree verdi, dove il giardino riappare nel suo spessore ideologico ed ecologico ma anche mnemonico, storico e culturale, come espressione di una nuova forma di sensibilità nei confronti della natura e del passato, oggi definibile come “Patrimonio verde”.

La mostra è promossa dal Comune di Reggio Emilia (Musei Civici, Biblioteca Panizzi) in collaborazione con Archivio Eredi Luigi Ghirri e Fondazione Archivio Leonardi. L’iniziativa vede Crédit Agricole Italia in veste di Cultural Partner e il contributo Art Bonus di Iren.

La mostra vede anche la preziosa collaborazione di Mariella Stagi Scarpa, Paolo Stagi, Stefano Stagi e la Biblioteca Civica d’Arte Luigi Poletti di Modena.

Maggiori info sul sito https://www.musei.re.it/

Orari: Martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 13; venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20. Chiuso il lunedì. Dall’11 giugno la mostra osserverà l’orario estivo.

Immagine: Caserta, 1987 @Eredi Luigi Ghirri

Informazioni sulla mostra

Titolo mostra Un piede nell’Eden. Luigi Ghirri e altri sguardi. Giardini in Europa e L’Architettura degli Alberi
CittàReggio Emilia
SedePalazzo dei Musei
DateDal 28/04/2023 al 25/02/2024
ArtistiLuigi Ghirri
CuratoriIlaria Campioli
TemiFotografia

A Reggio Emilia una mostra riflette sulla natura partendo dalle fotografie di Luigi Ghirri
A Reggio Emilia una mostra riflette sulla natura partendo dalle fotografie di Luigi Ghirri


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