Nasce nei Colli Euganei il Parco Letterario di Francesco Petrarca


Nell’area compresa tra le antiche terme di Abano e Montegrotto e Arquà Petrarca, nel cuore verde del Veneto, nasce il Parco Letterario di Francesco Petrarca, inserito nel Parco Regionale dei Colli Euganei. 

Nasce il Parco Letterario di Francesco Petrarca e dei Colli Euganei, inserito nel Parco Regionale dei Colli Euganei, nell’area compresa tra le antiche terme di Abano e Montegrotto e Arquà Petrarca, nel cuore verde del Veneto.

Petrarca fu l’antesignano di una ampia schiera di poeti e scrittori, non solo italiani, che hanno scelto questi luoghi per trascorrevi parte della loro esistenza o vi hanno soggiornato solo il tempo per trovarvi benessere e serenità. Le emozioni provate dai poeti, così come hanno preso forma nelle loro parole scritte, vengono oggi condivise con chiunque voglia immergersi nella scoperta di questo territorio. L’invito è farlo percorrendo la nuova “Via Poetica”, punteggiata da cinquantasette targhe che riportano altrettante affermazioni o riflessioni di quei poeti e scrittori che in quel preciso punto si sono soffermati o vi sono vissuti.

Petrarca, cui il nuovo Parco Letterario è dedicato, non fu probabilmente il primo dei poeti a scoprire e amare questi Colli. Qui sorgevano centri importanti già dall’età del bronzo e le terme erano già popolari in epoca romana, come ricorda il poeta Claudiano, tra il quarto e quinto secolo dopo Cristo. Ma è di certo il più celebre.

Di Arquà egli ha fatto la sua dimora d’elezione, cantandola nel Canzoniere. Subito dopo la sua morte, avvenuta nel 1374, ha preso vita un pellegrinaggio tutto laico verso la sua casa e la sua tomba che, in epoca romantica, era acquisita tra le mete del Grand Tour. Da qui passarono Byron, Foscolo, Margaret Symonds fino a D’Annunzio e Zanzotto.

Le mura di Este fanno da sfondo a uno dei romanzi di Mary Shelley, ma già secoli prima, nel pieno del Rinascimento, Alvise Cornaro qui trovò ispirazione per il suo Trattato della vita sobria. Ludovico Ariosto cita Este nell’Orlando Furioso, mentre Lord Byron affittò qui una villa come buen retiro per Mary e Percy Bysshe Shelley, che descrive gli Euganei come “Isole in fiore”.

Le terme di Galzignano, gli eremi, il monastero camaldolese del Monte Rua, Villa Barbarigo e il suo esoterico parco hanno attirato soprattutto poeti e scrittori italiani e veneti, da Lazzaro Bonamico, grande umanista rinascimentale che qui amava vivere i suoi ozi letterari, alla poetessa Aglaia Anassillide, a Giovanni Comisso, tra i tanti.

Teolo e l’Abbazia benedettina di Praglia hanno conquistato Fogazzaro, Diego Valeri, Giuseppe Barbieri, Vittorio Zambon e Zanzotto, che divise il suo cuore tra gli Euganei ed i natii colli trevigiani. Poco più in là, Torreglia, cantata da Nicolò Tommaseo e da Concetto Marchesi, insieme a Barbieri e a Dino Buzzati che si mostra affascinato dalla Villa dei Vescovi, che, a suo dire: “è uno dei primi esempi di architettura classica nel Veneto. Palladio non si era ancora rivelato. Sorge in cima ad una collinetta e i suoi due orgogliosi loggiati fissano, immobili, il singolare panorama che è probabile sia unico al mondo”.

Le parole di ammirazione per i Colli uniscono tanti altri autori, da Giacomo Zanella a Giorgio Caproni, Attilio Bertolucci, Giorgio Bassani, Goffredo Parise.

Come percorrerli? Lasciata l’auto è possibile ritrovare le atmosfere, i sapori, i profumi che hanno ammaliato generazioni di poeti. A disposizione c’è la Rete di Sentieri Letterari da percorrere a piedi nel Parco Regionale dei Colli Euganei: decine di percorsi, a diversa difficoltà, tutti punteggiati dalle parole dei poeti. C’è anche l’Itinerario Letterario in bici sull’anello ciclabile dei Colli Euganei, 63 km alla portata di tutti.

Il Parco Letterario “Francesco Petrarca e i Colli Euganei” è coordinato dall’omonima associazione culturale con sede ad Arquà Petrarca, che ha tra i suoi scopi la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale e del paesaggio, grazie ad attività di divulgazione, approfondimento e promozione della cultura letteraria e fa parte della rete internazionale dei Parchi Letterari® con sede a Roma. È sostenuta dalla collaborazione con i 17 Comuni dei Colli e delle Terme Euganee, con la destinazione turistica e condivide progettualità con vari altri soggetti del territorio.

Per info visitare il sito www.parcopetrarca.com

Immagine: Parco Letterario di Francesco Petrarca e dei Colli Euganei. Foto di Gianluca Canello

Nasce nei Colli Euganei il Parco Letterario di Francesco Petrarca
Nasce nei Colli Euganei il Parco Letterario di Francesco Petrarca


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