Dario Argento pubblica il suo nuovo romanzo ambientato negli Uffizi

Il regista Dario Argento passa dalla pellicola alla letteratura con la serie di racconti “Horror. Storie di sangue, spiriti e segreti”, il cui primo volume, “Notte agli Uffizi”, è, appunto, ambientato negli Uffizi che già hanno fatto da set per il suo film “La Sindrome di Stendhal”. Sempre negli Uffizi, Argento ha presentato il libro insieme al direttore Eike Schmidt, dopo aver visitato le sue gallerie e in particolare la sala del Caravaggio da poco inaugurata e che conserva “La Medusa”, citata dal regista nel suo racconto.
Argento racconta: “Ho fantasticato su un’esperienza che mi è accaduta: quando giravamo era notte, con luci a bassa intensità per via delle opere d’arte. Siccome avevamo poco tempo, mentre mettevano le luci con una grande torcia andavo nelle sale, giravo e illuminavo i quadri. È un’esperienza che è difficile spiegare, questi Michelangelo che ti guardavano. Quando sono tornato a casa ho pensato che era un’esperienza allucinante quella che avevo passato. Quando ho pensato di scrivere questi racconti, naturalmente ci ho fantasticato sopra”.

Il regista si sofferma sul film ambientato nelle gallerie degli Uffizi: “’La sindrome di Stendhal’ coglie quasi tutti quelli che vanno nei musei e vedono opere importanti. Tutti vengono turbati dai capolavori. Per me l’arte non è solo un’esaltazione dello spirito, è anche una cosa pericolosa, è un’arma potente”.
Anche Schmidt dice la sua sul celebre film dichiarando di aver assistito a casi in cui i “visitatori svengono dopo aver ammirato la nostra straordinaria concentrazione di bellezza mentre più di frequente altri al termine della visita, felici per aver visto tanti capolavori dell’arte, si mettono a piangere dalla commozione”.
Il libro, edito da Mondadori, è già in vendita al prezzo di 17 € e comprende 168 pagine.

Foto dal profilo Twitter ufficiale Gallerie degli Uffizi

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