Il MiC sbarca su Spotify, con un podcast dedicato alle donne che hanno salvato l'arte italiana

Il Ministero della Cultura arriva su Spotify: è stato infatti inaugurato proprio oggi il canale del MiC sulla popolare piattaforma di musica e podcast. Si parte con una serie di podcast al femminile: è Paladine, condotto da Serena Dandini, voce narrante di ogni puntata. Si tratta di una serie inedita che porterà il pubblico alla scoperta delle protagoniste straordinarie che hanno salvaguardato il patrimonio italiano.

Realizzato in collaborazione con Chora Media, il podcast è suddiviso in otto puntate che raccontano altrettante storie di museologhe, ricercatrici, collezioniste e archeologhe che hanno lottato per salvaguardare l’arte e la cultura, segnando per sempre la storia dei beni culturali in Italia. Nelle puntate si avvicendano donne colte, preparate e appassionate, distanti dallo stereotipo della “musa ispiratrice”, e le cui vicende avventurose hanno attraversato con coraggio gli anni bui del secondo conflitto mondiale.

La serie, promossa dalla direzione generale musei del ministero guidato da Dario Franceschini, è da oggi è disponibile gratuitamente online. Al centro dei primi quattro episodi le biografie di: Noemi Gabrielli, museologa e soprintendente, storica direttrice della Galleria Sabauda; Fernanda Wittgens, prima direttrice donna di Brera, che mise in salvo le opere dalle razzie naziste e dai bombardamenti; Caterina Marcenaro, alla quale si deve il riallestimento dei Musei di Genova, subito dopo il termine della guerra; Palma Bucarelli, donna libera e indipendente, ma soprattutto celebre direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma.

“È un viaggio inedito alla scoperta delle storie delle protagoniste straordinarie che hanno protetto, studiato, valorizzato il patrimonio artistico e culturale italiano, con una tenacia e una determinazione fuori dal comune per l’epoca”, ha dichiarato il Direttore Generale Musei, Massimo Osanna. “Oggi le loro storie arrivano finalmente anche al grande pubblico”.

“Che la storia dell’arte sia piena di figure femminili non è certamente una novità”, dice Serena Dandini. “C’è il vizio però, pessimo, di tendere a indicarle come la fonte dell’ispirazione artistica…. la fonte e l’ispirazione per chi, scusate? Eh già, noi le muse, loro i creatori. Ecco, io qui voglio invece raccontare un’altra storia, una storia di conquiste professionali, di coraggio, passione e tenacia in nome dell’arte, della sua scoperta, custodia e promozione. Otto ritratti di donne che hanno vissuto lottato per l’arte e la cultura”.

Le puntate di Paladine sono disponibili su Spotify, Apple Podcasts, Spreaker, Google Podcasts e sul sito del Ministero. Su Spotify ci sono già il primo, il secondo, il terzo e il quarto episodio.

Nell’immagine: Fernanda Wittgens

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