Carlo Maratta genio del marketing: una mostra sulle strategie comunicative del grande artista


Dal 28 maggio al 20 novembre 2022, Camerano rende omaggio al suo figlio più famoso, Carlo Maratta, con una mostra di 28 opere focalizzata sul tema delle sue strategie comunicative e della promozione della propria opera, in vista dei 400 anni dalla nascita dell’artista. 

Nel 2025 si celebreranno i quattrocento anni dalla nascita di Carlo Maratta (Camerano, 1625 - Roma, 1713) e, in attesa di questo importante anniversario, la città originaria di Maratta (noto anche come "Maratti), Camerano (provincia di Ancona), rende omaggio all’artista con una mostra che spazia tra dipinti, disegni e stampe in dialogo con altre opere dell’artista conservate in città, intitolata Carlo Maratti. Strategie comunicative e promozione della propria opera, a cura di Stefano papetti e in programma dal 28 maggio al 20 novembre 2022.

Figura centrale della pittura romana ed italiana della seconda metà del Seicento, Maratta ebbe importanti influenze nella produzione artistica del secolo successivo, riuscendo nel difficile compito di conciliare le due opposte tendenze artistiche del tempo: il classicismo mediato da Raffaello e la magniloquenza del barocco, dando vita ad uno stile inconfondibile apprezzato in tutta l’Europa del tempo. La figura di Carlo Maratta, che in vita fu celebrato come il massimo pittore del suo tempo ed è tutt’ora molto noto agli studiosi, merita dunque di essere conosciuta dal grande pubblico e questo è l’obiettivo della mostra, partendo proprio dalla città di Camerano dove è nato l’artista.

Fu tuttavia a Roma che Maratta, seguendo anche in questo campo il magistero di Raffaello Sanzio, diede vita ad un modello organizzativo unico del proprio studio, finalizzato alla promozione di se stesso e della sua attività artistica. Aveva elaborato una complessa strategia, che comprendeva la realizzazione di numerose repliche delle sue opere di maggior successo eseguite dai collaboratori a lui più vicini, la realizzazione di varianti autografe e la circolazione di stampe di riproduzione che facevano conoscere le sue creazioni ad un vasto pubblico di artisti e di appassionati. La sua stessa abitazione era organizzata come un luogo destinato a far crescere la popolarità dell’artista e della sua attività, invogliando così collezionisti e committenti a servirsi del suo pennello o ad acquistare opere già pronte.

L’esposizione Carlo Maratti. Strategie comunicative e promozione della propria opera intende proprio affrontare per la prima volta questo aspetto non marginale della sua attività, attraverso la presentazione di opere autografe che ne testimoniano la capacità di rielaborare i medesimi motivi per soddisfare committenti diversi, di tele destinate alla devozione privata che ne documentano la capacità di dare nuova forma ai contenuti della tradizione iconografica, di repliche uscite dalla sua stessa bottega, in qualche modo da lui stesso autorizzate, ed incisioni che hanno favorito la diffusione delle sue immagini.

In mostra nella chiesa di San Francesco sono esposte 28 opere tra dipinti, disegni e stampe di riproduzione dalle opere di Maratti, in dialogo con altri luoghi della città dove sono conservate opere dell’artista, come la chiesa di Santa Faustina e la Chiesa dell’Immacolata Concezione.

Carlo Maratta, San Bernardo ricompone lo scisma tra Innocenzo II e Vittore IV antipapa, modello per la pala di Santa Croce in Gerusalemme (Milano, Collezione Giorgio Baratti)
Carlo Maratta, San Bernardo ricompone lo scisma tra Innocenzo II e Vittore IV antipapa, modello per la pala di Santa Croce in Gerusalemme (Milano, Collezione Giorgio Baratti)
Carlo Maratta, La Vergine e il Bambino appaiono a santa Francesca Romana (Ascoli Piceno, chiesa di Sant'Angelo Magno)
Carlo Maratta, La Vergine e il Bambino appaiono a santa Francesca Romana (Ascoli Piceno, chiesa di Sant’Angelo Magno)
Carlo Maratta, Madonna con Gesù Bambino in braccio che porge un frutto (Collezione privata)
Carlo Maratta, Madonna con Gesù Bambino in braccio che porge un frutto (Collezione privata)
Carlo Maratta, Nudo accademico (Collezione privata)
Carlo Maratta, Nudo accademico (Collezione privata)

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraCarlo Maratti. Strategie comunicative e promozione della propria opera
CittàCamerano
SedeChiesa di San Francesco di Camerano
DateDal 28/05/2022 al 20/11/2022
ArtistiCarlo Maratti
CuratoriStefano Papetti
TemiSeicento, Arte antica

Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE


Milano, da Bottegantica una mostra sulla donna nell'arte di Giacomo Balla
Milano, da Bottegantica una mostra sulla donna nell'arte di Giacomo Balla
Le più iconiche fotografie di Steve McCurry dedicate agli animali in mostra a Stupinigi
Le più iconiche fotografie di Steve McCurry dedicate agli animali in mostra a Stupinigi
Ferdinando Scianna: la mostra “Viaggio, racconto, memoria” arriva a Venezia
Ferdinando Scianna: la mostra “Viaggio, racconto, memoria” arriva a Venezia
Pistoia dedica una mostra al fotografo George Tatge
Pistoia dedica una mostra al fotografo George Tatge
A Palazzo Reale di Milano la prima antologica dedicata a Nanda Vigo
A Palazzo Reale di Milano la prima antologica dedicata a Nanda Vigo
A Jesi in arrivo l'antologica dell'americano William Congdon, erede dell'Action Painting
A Jesi in arrivo l'antologica dell'americano William Congdon, erede dell'Action Painting



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte