Il Ritratto di Eleonora Gonzaga di Lucrina Fetti per la prima volta a Roma da Mantova


Per la prima volta a Roma, alla Pinacoteca dei Musei Capitolini, il Ritratto di Eleonora Gonzaga, unico ritratto firmato e datato di Lucrina Fetti. Dall’8 giugno al 1° ottobre 2023. 

Dall’8 giugno al 1° ottobre 2023 sarà in mostra alla Pinacoteca dei Musei Capitolini, nella Sala VI dedicata alla pittura bolognese e dell’Italia settentrionale, il Ritratto di Eleonora Gonzaga (1622), l’unico ritratto firmato e datato di Lucrina Fetti. Il dipinto, una delle tele più interessanti dell’artista anche per il contributo che dà alla ricostruzione della presenza delle artiste donne a Roma tra XVI e XIX secolo, arriva a Roma per la prima volta grazie a un accordo tra la Sovrintendenza Capitolina - Direzione Musei Civici, la Fondazione Palazzo Te e il Museo di Palazzo Ducale di Mantova.

Nata a Roma con il nome di Giustina intorno al 1589, Lucrina Fetti impara a dipingere in famiglia con il più noto fratello Domenico. Come altre artiste della sua epoca, viene destinata a una vita monacale e la sua produzione artistica, ritratti e scene religiose, è stata quasi totalmente interna al convento di Sant’Orsola a Mantova, dove si trasferisce nel 1614 al seguito di Domenico, chiamato da Ferdinando Gonzaga come pittore di corte. Questo convento rappresentava all’epoca una delle corti femminili più raffinate d’Europa. Fondato nel 1599 da Margherita Gonzaga, sorella di Ferdinando IV e vedova di Alfonso d’Este, divenne luogo di istruzione e ritrovo culturale per le giovani principesse Gonzaga e le nobili cittadine. Margherita, amante dell’arte, lo fece decorare con affreschi e dipinti e Lucrina divenne la principale artista di quella che era considerata la “corte” parallela del potere gonzaghesco.

Il dipinto esposto ritrae Eleonora Gonzaga, figlia minore del duca Vincenzo e di Eleonora de’ Medici, cresciuta nel convento delle orsoline dalla zia Margherita fino al matrimonio con l’imperatore Ferdinando d’Asburgo nel 1622. Un ritratto eseguito in occasione delle nozze della giovane, che la ritrae in vesti maestose, consone al ruolo che andava a rivestire alla corte di Vienna. Eleonora indossa un abito sontuoso di broccato intessuto di fili d’oro e ornato da pizzi, abilmente realizzato dall’artista. Sulla sinistra del corsetto appare un pendente con il monogramma asburgico, mentre sul tavolo la corona imperiale e una lettera su cui si legge “alla Sacra Maestà dell’Imperatrice Gonzaga”.

Alla mostra Lucrina Fetti, una pittrice romana alla corte di Mantova. Il ritratto di Eleonora Gonzaga (1622) si accede con il biglietto d’ingresso al museo. Orari: Tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30.

L’esposizione sarà inaugurata giovedì 8 giugno, alle ore 18, con una visita guidata tenuta dalla Direttrice della Direzione Musei Civici della Sovrintendenza Capitolina Ilaria Miarelli Mariani.

Lucrina Fetti, Ritratto di Eleonora Gonzaga (1622; olio su tela, 201,8 x 119,9 cm; Mantova, Complesso Museale Palazzo Ducale Mantova. Proprietà: Accademia Nazionale Virgiliana.
Lucrina Fetti, Ritratto di Eleonora Gonzaga (1622; olio su tela, 201,8 x 119,9 cm; Mantova, Complesso Museale Palazzo Ducale Mantova. Proprietà: Accademia Nazionale Virgiliana.

Informazioni sulla mostra

Titolo mostra Lucrina Fetti, una pittrice romana alla corte di Mantova. Il ritratto di Eleonora Gonzaga (1622)
CittàRoma
SedeMusei Capitolini
DateDal 08/07/2023 al 01/10/2023
ArtistiLucrina Fetti
TemiSeicento

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