Venduto all'asta a 67 milioni di dollari uno dei più importanti dipinti di Basquiat


El Gran Espectaculo (The Nile), tra i più importanti e grandi dipinti di Basquiat, è stato venduto all’asta da Christie’s a 67,1 milioni di dollari.  L’oipera ha fatto parte della collezione privata dello stilista Valentino. 

Venduto a 67,1 milioni di dollari all’asta di Christie’s che si tenuta a New York il 15 maggio uno dei più importanti capolavori di Jean-Michel Basquiat, El Gran Espectaculo (The Nile), che l’artista realizzò nel 1983 a soli ventidue anni. Stimato 45 milioni di dollari, il dipinto ha fatto parte della collezione privata dello stilista Valentino Garavani. Parte dei proventi sarà infatti destinata all’Accademia Valentino.

Sulla tela Basquiat coreografa una disposizione inebriante di simboli grafici evocativi, parole scarabocchiate e gocce pittoriche, tutti elementi caratteristici del suo linguaggio pittorico. È un assemblaggio di significanti simbolici. Racconta il passaggio degli africani dalla costruzione della civiltà sulle rive del Nilo alla capitale commerciale faraonica di Menfi, poi, tracciando l’andamento della via d’acqua verso il Mediterraneo, si sposta attraverso il Vecchio Mondo e verso le Americhe e Memphis, Tennessee. Popolato di simboli come l’Occhio di Horus (che rappresenta il potere reale, la buona salute e la protezione), il cane guardiano del Faraone, e una figura nera seduta con le parole barrate “slave” e “esclav” impresse sul petto, questo panorama epico combina antico e moderno.

Un altro tema importante è quello della barca, che appare nel pannello centrale: è supervisionata da un’alta figura imponente in piedi, a poppa. L’imbarcazione ricorda le lunghe barche raffigurate nelle incisioni rupestri dell’Egitto predinastico scoperte a Wadi Barramiya, vicino al Mar Rosso, ma che ha anche echi nella nave degli schiavi “Brookes”.

Presenti anche immagini che evocano la schiavitù, come uno strumento a forma di falce che si trova sotto la barca. Basquiat utilizza uno straordinario simbolismo per collegare l’Africa alle Americhe poiché questo strumento è stato utilizzato per millenni sia dagli antichi egizi che dalle popolazioni schiavizzate che raccoglievano grano nel profondo sud degli Stati Uniti. L’artista era un avido lettore e possedeva diversi libri sull’antica arte egizia, uno dei quali è stato identificato come materiale di partenza per gli elementi della presente opera: Arte rupestre africana. Il libro includeva un diagramma della “barca a forma di falce degli abitanti della valle del Nilo, con stendardi”, su cui si dice che Basquiat abbia basato questi due importanti motivi.

El Gran Espectaculo (Il Nilo) è un dipinto importante: riproduce il paesaggio dell’esperienza vissuta da Basquiat con coloro che lo hanno preceduto. Un “dipinto di storia” nel vero senso del termine; rappresenta un’enciclopedia della sua tecnica, dei suoi motivi e della sua sofisticata comprensione della storia.

Venduto all'asta a 67 milioni di dollari uno dei più importanti dipinti di Basquiat
Venduto all'asta a 67 milioni di dollari uno dei più importanti dipinti di Basquiat


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