Il mercoledì delle ceneri è il giorno in cui secondo la tradizione cristiana ha inizio la Quaresima, un periodo destinato al digiuno e alla riflessione della durata di quaranta giorni, ovvero gli stessi che Gesù, dopo essere stato battezzato, passò nel deserto, dove fu tentato dal diavolo: questo dipinto del pittore ispano-fiammingo Juan de Flandes (noto anche come Juan Flamenco) è dedicato all'episodio.
Nel dipinto, conservato alla National Gallery di Washington, sono descritte con sapienza narrativa tutte le tre tentazioni alle quali, secondo i vangeli di Luca, Marco e Matteo, fu sottoposto Gesù da parte del diavolo. L'episodio principale, raffigurato al centro, mostra il diavolo in abito da monaco che offre all'affamato Gesù una pietra invitandolo a trasformarla per miracolo in pane. Nel secondo episodio, sulla destra, vediamo Gesù e il diavolo che sono sulla sommità del Tempio di Gerusalemme: il diavolo avrebbe invitato Gesù a lanciarsi nel vuoto senza subire conseguenze. Infine, nel terzo e ultimo episodio, raffigurato in alto a sinistra, vediamo le piccole figurine del diavolo e di Gesù, con il primo che offre a Gesù il dominio sul mondo intero e su tutti i regni della terra: in cambio, Gesù avrebbe dovuto adorare il diavolo. Ovviamente, Gesù rifiutò tutte le tre tentazioni.
Le scene non sono raffigurate nel deserto come avrebbe voluto la tradizione, bensì in un paesaggio verde e rigoglioso, in un'atmosfera molto delicata e tersa, ma realizzata con una ridotta varietà cromatica, che ricorda quella delle scene dipinte sui codici miniati.
Anche se la figura di Juan de Flandes è una delle più importanti del Rinascimento spagnolo, sappiamo pochissimo di lui: non sappiamo quale fosse il suo nome originario né da quale famiglia provenisse, e abbiamo poche notizie sulla sua formazione (probabilmente fu un allievo di Giusto di Gand).
13 febbraio 2013
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