La Reggia Carrarese di Padova torna al centro della scena culturale cittadina con una nuova iniziativa aperta al pubblico. Venerdì 27 giugno 2025, alle ore 21, si svolgerà Guariento in Musica, un evento che propone un percorso di riscoperta degli spazi e della storia dell’antica dimora dei signori da Carrara, arricchito da momenti musicali e dalla presentazione di un progetto didattico che collega il patrimonio artistico del Trecento a una rielaborazione contemporanea attraverso la moda. L’iniziativa è promossa dall’Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti in Padova, che ha sede proprio negli spazi dell’ex reggia. L’obiettivo è valorizzare e far conoscere in maniera sempre più capillare uno dei luoghi più importanti del medioevo padovano, centro del potere signorile durante il governo della famiglia da Carrara, che resse la città nel corso del XIV secolo. La serata prenderà il via con una visita guidata alla Reggia, con particolare attenzione al ciclo pittorico attribuito a Guariento di Arpo (Piove di Sacco, 1310-1370), artista attivo a Padova nella prima metà del Trecento e autore di numerosi interventi pittorici oggi considerati fondamentali per la comprensione della stagione pregiottesca e del successivo sviluppo dell’arte veneta.
Durante il percorso i visitatori avranno l’opportunità di approfondire le vicende artistiche legate agli affreschi e il ruolo politico, culturale e simbolico che la Reggia ebbe nel corso del dominio carrarese. La funzione rappresentativa e istituzionale dell’edificio, così come la sua trasformazione nel tempo, verranno messe in relazione con la committenza e con la rete di potere che ruotava attorno alla signoria padovana. Al termine della visita, il pubblico sarà accolto in loggiato per un momento conviviale accompagnato da musica dal vivo. L’intermezzo musicale fungerà da ponte tra la dimensione storico-artistica dell’evento e la seconda parte della serata, che prevede l’inaugurazione di una mostra temporanea legata a un progetto didattico realizzato nell’ambito dell’anno scolastico 2024/2025. Verranno infatti esposti gli abiti progettati e realizzati dagli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore E.U. Ruzza, frutto di un laboratorio intitolato La moda al tempo di Guariento. Il progetto, promosso dalla Reggia Carrarese, ha proposto un percorso di rielaborazione creativa a partire dagli elementi iconografici e stilistici tratti dagli affreschi dell’artista trecentesco, con particolare attenzione alla figura di Giuditta, protagonista femminile del ciclo carrarese.
Il riferimento a Giuditta, figura biblica nota per la sua azione coraggiosa e simbolicamente potente, si inserisce nella volontà di stimolare negli studenti una riflessione sul ruolo della donna nella cultura visiva medievale, offrendo allo stesso tempo un’occasione per indagare tessuti, fogge, cromie e materiali riconducibili all’epoca carrarese, traducendoli in forme contemporanee. Dal 2021, gli affreschi della cappella carrarese, tra cui rientra il ciclo realizzato da Guariento, sono parte dei Cicli affrescati del XIV secolo della città di Padova, riconosciuti come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Il riconoscimento ha portato a un rinnovato interesse per l’intero complesso della Reggia e per gli apparati pittorici conservati al suo interno, stimolando una serie di iniziative orientate alla valorizzazione e alla fruizione pubblica. Gli eventi legati alla promozione della Reggia Carrarese e dei suoi affreschi sono affidati a un gruppo di giovani collaboratrici dell’Accademia Galileiana. Il loro lavoro quotidiano si concentra sull’accoglienza e sulla mediazione culturale nei confronti dei numerosi visitatori che ogni anno raggiungono la sede padovana, contribuendo a far conoscere un capitolo importante della storia artistica della città. Le loro attività comprendono visite guidate, laboratori e momenti divulgativi dedicati sia al pubblico locale che a quello internazionale.