La collezione permanente della Tate Britain sarà completamente riallestita. Prima volta in dieci anni


Il 23 maggio 2023 la Tate Britain svelerà al pubblico il completo riallestimento della sua collezione permanente. È la prima volta in dieci anni. 

La Tate Britain di Londra svelerà il 23 maggio 2023 il completo riallestimento della sua collezione permanente: è la prima volta in dieci anni. Il pubblico scoprirà oltre 800 opere di oltre 350 artisti, da quelle più amate e iconiche a recenti scoperte, insieme a nuove commissioni.

Tra le opere più iconiche visibili, da Ophelia di John Everett Millais e The Painter and his Pug di William Hogarth a A Bigger Splash di David Hockney, Pelagos di Barbara Hepworth e No Woman, No Cry di Chris Ofili. Oltre cento opere di William Turner ripercorreranno la sua produzione e ci saranno sale dedicate a figure chiave della storia dell’arte britannica quali William Blake, John Constable, i preraffaelliti e Henry Moore, e una serie di mostre personali che cambieranno periodicamente esplorando altri artisti, tra cui Annie Swynnerton, Richard Hamilton, Aubrey Williams e Zineb Sedira.

“Quando il 23 maggio aprirà il nuovo allestimento”, ha dichiarato Alex Farquharson, direttore della Tate Britain, i visitatori potranno esplorare 500 anni di cambiamenti rivoluzionari nell’arte, nella cultura e nella società, culminando in nuovi lavori di alcuni dei più importanti artisti contemporanei. Celebreremo il meglio dell’arte britannica e mostreremo come ci parla, ci sfida e ci ispira".

Il riallestimento rifletterà la trasformazione in corso della collezione della Tate mettendo in mostra oltre 200 opere che sono state acquisite dopo il millennio. Queste includono 70 opere che sono entrate nella collezione solo negli ultimi cinque anni. I visitatori troveranno anche opere di una nuova generazione di giovani artisti che entrano a far parte per la prima volta della collezione permanente, come una tela caleidoscopica di Rachel Jones e una serie di fotografie che catturano la vita britannica del XXI secolo di Rene Matić.

Le artiste saranno rappresentate meglio che mai. Metà degli artisti contemporanei in mostra saranno donne, da Bridget Riley e Tracey Emin a Kudzanai-Violet Hwami e Lydia Ourahmane. L’impegno di lunga data della Tate di diversificare la sua collezione ha condotto il museo a mostrare grandi artiste del XVII, XVIII e XIX secolo, comprese molte artiste mai esposte prima alla Tate. Tra queste opere, un ritratto a figura intera del 1650-1655 di Joan Carlile, ritenuta la prima donna in Gran Bretagna a lavorare a olio come pittrice professionista (acquisito nel 2016), una selezione di acquerelli di Emily Sargent realizzati durante i suoi viaggi in Nord Africa (acquistato nel 2021) e il dipinto A Fisher Girl’s Light 1899 di Marianne Stokes (acquistato nel 2022).

Non mancheranno le installazioni artistiche: opere complesse su larga scala realizzate con materiali insoliti, dalle otto tonnellate di riso e duemila fiori che compongono rispettivamente Neon Rice Field di Vong Phaophanit e Preserve ’beauty’ di Anya Gallaccio, alle sculture in vetro e acciaio incastonate con luci UV nella spettacolare Transmission di Hamad Butt, che sarà mostrata per la prima volta alla Tate. Per celebrare l’apertura del riallestimento, artisti contemporanei creeranno e installeranno opere anche oltre gli spazi della galleria, tra cui due sculture scalabili in cemento di Sarah Lucas sul prato davanti al museo e un dipinto site-specific sul soffitto di France-Lise McGurn nel Djanogly Café.

Andrea Schlieker, direttrice delle mostre e delle esposizioni alla Tate Britain, ha dichiarato: “Questo sarà un momento meraviglioso per la Tate Britain e una grande opportunità per noi di mostrare il talento artistico britannico. Lavorando con artisti contemporanei innovativi, possiamo offrire una nuova lente attraverso la quale vedere l’arte del passato e fornire ispirazione alle generazioni future”.

I lavori di riallestimento sono ora in corso e continueranno nei prossimi mesi. Maggiori dettagli saranno annunciati a maggio.

Foto di Rikard Österlund

La collezione permanente della Tate Britain sarà completamente riallestita. Prima volta in dieci anni
La collezione permanente della Tate Britain sarà completamente riallestita. Prima volta in dieci anni


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