Lodi, nasce Platea, nuovo spazio espositivo per arte contemporanea... in vetrina


Nel centro di Lodi nasce Platea, nuovo spazio espositivo per l’arte contemporanea che intende suscitare un “incidente di sguardo”.  

Nasce nel centro di Lodi un nuovo spazio espositivo per l’arte contemporanea: Platea | Palazzo Galeano. Un’associazione culturale nata nel 2020 con l’obiettivo di sostenere i giovani talenti e la produzione artistica; soci fondatori sono Claudia Ferrari, Laura Ferrari, Carlo Orsini, Luca Bucci, Lorenzo Bucci e Gianluigi Corsi, appassionati di arte e di architettura. 

Presieduta da Claudia Ferrari, Platea si colloca in uno spazio essenziale, con affaccio su strada, ricavato nei vani della portineria del secentesco Palazzo Galeano, a seguito di un intervento di restauro e ridisegno funzionale volto a costruire una vetrina display accessibile gratuitamente e continuamente: inaccessibile dall’esterno, è sempre infatti aperta e disponibile alla visione. 

Platea deve il suo nome all’artista Marcello Maloberti, lodigiano di nascita, che, nel fare dono all’Associazione di quello che avrebbe dovuto essere il titolo di una sua nuova performance, ha affermato: "Platea è l’omaggio alla città. Il nome dello spazio sottolinea l’importanza del pubblico, disposto in una grande ’platea’, che poi è la città di Lodi, ma anche, citando Harald Szeemann, la ’platea’ dell’umanità. E per me, il pubblico è il mio corpo". Si è sviluppato proprio da questo gesto il progetto culturale che intende sostenere le più giovani generazioni creative, mediante collaborazioni con artisti affermati e il coinvolgimento di gallerie d’arte contemporanea d’eccellenza.

Il progetto si basa sul concetto di platea, intesa anche come modalità molto attuale di esporre: l’opera si offre allo sguardo del passante che inconsapevolmente la incrocia sul suo cammino. Per questa ragione, le opere che costituiranno i cicli espositivi protagonisti di Platea saranno selezionate per la loro capacità di suscitare “un incidente di sguardo”, come sottolineato nel Manifesto dell’Associazione.

Progetti espositivi che si terranno in più episodi, autonomi ma coerenti tra loro. In programma è una serie di mostre personali che insieme compongono un percorso interconnesso grazie al rapporto dialogico tra un gruppo di giovani artisti e un maestro. Tutto il progetto infatti si fonda sulla presenza di un dialogo virtuoso tra i giovani artisti invitati e un artista di fama ed esperienza, riconosciuto dal gruppo come maestro.

A inaugurare Platea | Palazzo Galeano, mercoledì 9 giugno 2021, sarà Marcello Maloberti (Codogno, 1966), con un progetto multiforme realizzato in collaborazione con la Galleria Raffaella Cortese. L’intervento comprende l’installazione fotografica Trionfo dell’Aurora (2018) e una performance. Artista di fama internazionale, Maloberti sarà dunque il “nume tutelare” del palinsesto espositivo d’esordio coordinato da Francesca Grossi, che successivamente si svilupperà attraverso gli interventi di quattro giovani artisti: Vittoria Viale, Giulio Locatelli, Silvia Berry, Vittoria Mazzonis. Ciascuno di loro presenterà per un mese un’opera originale, pensata appositamente per Platea.

Con questa iniziativa, Platea | Palazzo Galeano si propone di dare impulso a un nuovo ecosistema relazionale in città, basato sulla condivisione di valori culturali ed estetici, invitando il pubblico e la cittadinanza alla partecipazione attraverso formule diverse di mecenatismo, per rafforzare il senso di comunità e responsabilità civile.

Immagine: Marcello Maloberti, Trionfo dell’Aurora (2018; 200 x 120 cm). Courtesy dell’artista, Platea | Palazzo Galeano (Lodi), Galleria Raffaella Cortese (Milano)

 

Lodi, nasce Platea, nuovo spazio espositivo per arte contemporanea... in vetrina
Lodi, nasce Platea, nuovo spazio espositivo per arte contemporanea... in vetrina


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