Roma, completato il restauro dei busti in marmo nel corridoio di accesso alla Galleria di Palazzo Corsini


Completato il restauro dei busti in marmo nel corridoio di accesso alla Galleria Nazionale di Palazzo Corsini a Roma. Sono tornati anche gli ultimi due busti della serie di dodici che decorano il corridoio. 

Sono tornati a Palazzo Corsini in via della Lungara, a Roma, gli ultimi due busti della serie di dodici che decorano il corridoio di ingresso alla Galleria Nazionale Corsini, restaurati dal Laboratorio Materiali Lapidei e dal Laboratorio Gessi e Calchi dell’Istituto Centrale per il Restauro. È stato dunque completato il restauro dei busti in marmo nel corridoio di accesso alla Galleria.

La serie è costituita da undici busti in marmo, oltre a un busto in gesso. Gli undici busti in marmo sono composti da teste antiche, databili tra i I e il II secolo d.C., restaurate e reintegrate nel Settecento. L’ingresso di queste opere nella raccolta Corsini coincide con l’allestimento del grandioso palazzo di via della Lungara da parte della famiglia del pontefice Clemente XII, per iniziativa, in particolare, del cardinale Neri, figura di spicco nel panorama politico e culturale della Roma settecentesca. Le teste antiche, acquisite dai Corsini per lo più al momento del loro rinvenimento durante scavi, vennero restaurate e reintegrate in marmo, sulla base dei criteri propri di quel tempo, da scultori-restauratori quali Carlo Antonio Napolioni, figura ben nota agli studi, attivo negli stessi anni sulle sculture della collezione Albani, acquistate dallo stesso papa Corsini quale nucleo iniziale del Museo Capitolino. Le opere rappresentano esempi di quella natura ibrida tra antico e moderno che caratterizza molte sculture antiche provenienti da collezioni storiche; proprio questa peculiarità ha indirizzato i criteri di restauro, in particolare per quanto riguarda le puliture. Il busto in gesso, calco della cosiddetta Dea di Butrinto, è invece di fattura novecentesca.

Le opere si presentavano offuscate da spessi depositi ormai sedimentati, che ne alteravano sensibilmente l’aspetto; alcune stuccature antiche erano inoltre alterate, sollevate o mancanti.

Il restauro è consistito soprattutto nella pulitura dei pezzi, operazione particolarmente delicata per opere di questa natura, composte da parti realizzate in epoche diverse, con marmi di tonalità spesso difformi, ma sapientemente armonizzate dai restauri pregressi e dal tempo trascorso. La pulitura non si è posta come obiettivo solo la rimozione dei depositi superficiali, ma a conservare l’equilibrio raggiunto tra le parti antiche e quelle moderne. Attraverso puliture graduali e selettive effettuate con gel ad alta ritenzione, è stato possibile individuare il punto in cui le difformità esistenti tra originale antico e restauro moderno raggiungevano un equilibrio soddisfacente, un’armonia che la rimozione completa dei depositi avrebbe sicuramente compromesso. Sono state conservate e restaurate anche le integrazioni in stucco e i mastici antichi. Sulla base di analoghi criteri, sono state lasciate in essere le piccole incrostazioni da scavo non rimosse dal restauratore settecentesco, in coerenza con il pieno rispetto del restauro storico e dunque del modo con cui le opere erano state presentate al momento del loro ingresso nella raccolta di cui fanno tuttora parte.

Dopo la pulitura, si è proceduto a stuccare le piccole soluzioni di continuità tra le diverse parti di cui è composto ciascun busto e a stendere un leggero stato protettivo a salvaguardia delle opere, in considerazione della loro collocazione in un luogo di transito, a facile contatto con i visitatori. L’intervento ha comportato la manutenzione dei piedistalli in marmi policromi sui cui i busti sono collocati.

Nell’immagine, i busti prima e dopo il restauro.

Roma, completato il restauro dei busti in marmo nel corridoio di accesso alla Galleria di Palazzo Corsini
Roma, completato il restauro dei busti in marmo nel corridoio di accesso alla Galleria di Palazzo Corsini


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte