Dal 3 febbraio 2024 sono in programma ogni sabato del mese (alle ore 10, alle 11 e alle 12) le visite guidate ai nuovi depositi dei Musei Civici Fiorentini, a cura di MUS.E. I depositi, all’interno del complesso di Santa Maria Novella, sono stati realizzati su progetto della Direzione Servizi Tecnici del Comune di Firenze in collaborazione con la Direzione Cultura e Sport, nell’ambito della campagna di riqualificazione degli ambienti del complesso di Santa Maria Novella liberati nel 2016 dalla Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri. I lavori sono costati circa due milioni di euro per la parte di ristrutturazione delle sale nell’ambito della trasformazione dell’intero complesso e quasi 40mila euro per la parte di trasporto e allestimento, con previsione di spesa di ulteriori 200mila euro per le prossime fasi di incremento delle opere esposte. In questa prima fase infatti sono già state sistemate circa trecento opere appartenenti alla raccolta Alberto Della Ragione e ad altri nuclei delle Collezioni del Novecento. A queste andranno progressivamente ad aggiungersi la rimanente parte delle collezioni novecentesche, funzionali alle rotazioni espositive del vicino Museo Novecento, le sinopie del ciclo di affreschi del Chiostro Verde di Santa Maria Novella, alcune raccolte ottocentesche, tra cui quella dell’ex Museo del Risorgimento e il legato di Icilio Cappellini comprendente dipinti dei Macchiaioli, le opere non esposte dell’ex Museo storico-topografico Firenze com’era e un’ampia rassegna di marmi, gessi e reperti lapidei di varia provenienza, per un totale stimato di circa 4.500 beni. Tra gli artisti esposti si annoverano Lucio Fontana, Renato Guttuso, Carlo Carrà, Filippo De Pisis, Mario Mafai, Corrado Cagli, Giorgio Morandi.
I nuovi depositi sono ospitati in una parte dell’edificio che delimita il braccio occidentale del Chiostro Grande. In questi antichi ambienti si sono susseguite nel corso dei secoli diverse funzioni: Appartamenti Papali, cantiere del cartone della Battaglia di Anghiari di Leonardo, dormitori del Monastero Nuovo, Educandato femminile della Santissima Annunziata e infine caserma della Scuola allievi sottufficiali dei Carabinieri. A lungo inaccessibili perché inclusi nella caserma, grazie alla riqualificazione attuata dall’Amministrazione Comunale, oggi questi spazi tornano a vivere.
I depositi occupano una superficie di 1100 metri quadrati, disposti su tre piani. Al piano terra gli ambienti consistono in una grande sala voltata di 290 metri quadrati che ospita la Galleria delle sculture allestita con pedane, basamenti, mensole e scaffalature per statue, busti, e materiali lapidei vari. Gli ambienti di deposito al primo piano hanno una superficie di 650 metri quadrati circa distribuiti in nove sale. Nelle due sale più ampie sono state realizzate imponenti strutture metalliche autoportanti in parte già attrezzate con grandi pannelli grigliati a scorrimento, bifacciali, che garantiscono la possibilità di vedere i dipinti su entrambi i lati. Nelle altre sale sono state previste ulteriori attrezzature espositive e conservative, non solo griglie, ma anche cassettiere e scaffalature per collocare manufatti eterogenei. Completano gli ambienti di deposito ulteriori spazi destinati alle funzioni di ufficio e di laboratorio per interventi di manutenzione.
Gli ampi spazi consentono l’accessibilità al pubblico tramite visite guidate su prenotazione. La prenotazione è sempre obbligatoria, telefonando al numero 055-2768224 o scrivendo a info@musefirenze.it.
Ingresso da piazza Stazione, 4. Durata della visita: 50 minuti
Biglietti: intero 6 euro, ridotto 3 euro per ragazzi dai 18 ai 25 anni e studenti universitari, gratuito per minori di 18 anni, guide turistiche e interpreti, giornalisti, disabili e rispettivi accompagnatori, possessori Card del Fiorentino, membri ICOM, ICOMOS, ICCROM). Non è incluso l’accesso al complesso di Santa Maria Novella.
Visite guidate ai nuovi depositi dei Musei Civici Fiorentini. Ecco quando e come visitarli |