Per la prima volta nella sua storia, la National Portrait Gallery di Londra sarà diretta da una donna: la nuova direttrice del museo inglese è infatti Victoria Siddall, nominata ieri dal Board of Trustees dell’istituto. La nuova direttrice assumerà l’incarico nell’autunno del 2024. Siddall ha una lunga esperienza alla guida di istituti nel mondo dell’arte, sia nel pubblico sia nel privato: tra le sue ultime esperienze si può annoverare il suol ruolo di co-fondatrice, tra il 2020 e il 2021, di Gallery Climate Coalition e Murmur, due associazioni che promuovono la responsabilità nei confronti dell’ambiente nel settore dell’arte e della musica. Inoltre, ha lavorato negli ultimi due anni in un altro importante museo londinese, la Tate. È stata inoltre direttrice globale di Frieze, con lei è stata fondata la fiera Frieze Masters e ha quindi guidato le fiere di Freize a Londra, New York e Los Angeles e ha lanciato quella di Seul. È stata anche trustee della National Portrait Gallery, tra il luglio del 2023 e l’agosto del 2024.
Siddall, classe 1977, si è laureata all’Università di Bristol, in Letteratura Inglese e Filosofia. Dopo aver cominciato la sua carriera da Christie’s nel 2000, ha raggiunto Frieze nel 2004 dove dapprima ha lavorato come responsabile dello sviluppo, dopodiché nel 2012 ha lanciato Frieze Masters e ha ricoperto il ruolo di direttrice della prima edizione della fiera. Nel 2015 è diventata direttrice globale delle fiere di Frieze a Londra e New York. Nel 2019 ha seguito lo sviluppo di Frieze Los Angeles ai Paramount Studios e nel gennaio 2021 è diventata Board Director di Frieze: in questa posizione si è occupata del lancio di Frieze Seul. Parallelamente, è stata nel consiglio di Studio Voltaire, una delle più importanti gallerie senza scopo di lucro di Londra, che ogni anno organizza un programma pubblico di mostre e spettacoli. Ha ricoperto anche il ruolo di presidente del Board of Trustees di Studio Voltaire. Nel 2021 ha lanciato il progetto Artists for ClientEarth che ha raccolto 6,5 milioni di dollari grazie alle donazioni di lavori, poi venduti, di artisti come Cecily Brown, Rashid Johnson, Antony Gormley e Beatriz Milhazes. Come direttrice e fondatrice di Murmur, ha seguito lo sviluppo e il fundraising per la nuova associazione, raccogliendo oltre un milione di sterline da organizzazioni d’arte e di musica. Siddall è la tredicesima direttrice della storia dell’istituto e succede a Nicholas Cullinan, che ha lasciato la National Portrait Gallery per andare a dirigere, lo scorso giugno, il British Museum, dopo aver diretto per tredici anni il museo dei ritratti. Nel frattempo il museo è stato diretto ad interim da Michael Elliott.
“Sono lieto di dare il benvenuto a Victoria Siddall come nuova direttrice della National Portrait Gallery”, ha detto David Ross, presidente del Board of Trustees del museo. “La sua forza come leader culturale è considerevole, così come la sua conoscenza del mondo dell’arte, la sua comprensione del pubblico e il suo profilo internazionale. So che lei ha la visione e la determinazione per continuare a rafforzare i nostri recenti successi e per guidare la prossima fase dello sviluppo della Galleria, e non vedo l’ora di lavorare con lei”.
“Sono davvero onorata di avere l’opportunità di guidare la National Portrait Gallery”, dice Victoria Siddall, “un museo che conserva la più grande collezione al mondo di ritratti ed è unica nel suo essere sulle persone e per le persone. L’arte racchiusa tra le sue pareti racconta storie di conquiste dell’umanità e di ciò che ci unisce come società, ispirando e formando la nostra visione del mondo e il nostro posto al suo interno. Questo è forse il più emozionante periodo della storia della National Portrait Gallery, a seguito della recente riapertura e del progetto Inspiring People che il team ha consegnato in maniera così precisa sotto la guida di Nicholas Cullinan. È stato costruito il palcoscenico perfetto e sono davvero emozionata di lavorare con i miei nuovi colleghi, con i trustees del museo e con i suoi sostenitori, e ovviamente con gli artisti, perché guardiamo verso il futuro e ci avventuriamo in un nuovo capitolo”.
“Victoria Siddall porterà ricchezza d’esperienza in questo ruolo e io sono lieta che la National Portrait Gallery stia facendo la storia nominando la sua prima donna alla direzione”, dichiara Lisa Nandy, segretaria di Stato britannica per la Cultura, i Media e lo Sport. “La sua leadership guiderà la Galleria di bene in meglio, sviluppandola a seguito della riapertura dello scorso anno, e sono emozionata all’idea di vedere che cosa lei e il team della National Portrait Gallery ci riserveranno nei prossimi anni”.