Dichiarati di pubblica utilità alcuni documenti di Giuseppe Verdi


Sono stati dichiarati di pubblica utilità alcuni documenti di Giuseppe Verdi: si tratta dell’Epistolario, di abbozzi musicali inediti e dell’Album Clarina Maffei.

La Direzione generale Archivi del MiBAC ha adottato il decreto di dichiarazione di pubblica utilità, ai fini dell’espropriazione, del compendio archivistico costituito dall’Epistolario Giuseppe Verdi, dall’Album Clarina Maffei e dagli Abbozzi musicali inediti di Giuseppe Verdi. 

“Beni culturali preziosi come questi meritano di essere valutati non sulla base del mero valore merceologico, ma come oggetti unici e necessari del nostro patrimonio culturale. Il genio italiano di Giuseppe Verdi e le sue opere non possono avere un valore quantificabile, sono frammenti importanti della storia del nostro Paese e come tali vanno trattati. E noi abbiamo il dovere di tutelare questi oggetti, di garantirne la conservazione e la corretta fruizione” ha affermato il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli.

 L’Epistolario è formato da 54 buste di carteggi, alle quali si aggiungono i copialettere di Giuseppe Verdi e di Giuseppina Strepponi, costituiti da dieci volumi rilegati, contenenti minute delle lettere del Maestro e della moglie, oltre a un quaderno contenente una storia dei papi scritta da Verdi, ma rimasta incompiuta. L’Album Clarina Maffei è composto da una raccolta di 179 documenti, in larga parte autografi, di personaggi di spicco della cultura internazionale, iniziata da Clarina Maffei – patriota e animatrice di un celeberrimo salotto nella Milano di metà Ottocento – e da lei donata a Verdi, che la proseguì. Infine, il nucleo di autografi denominato Abbozzi musicali inediti di Giuseppe Verdi include versioni preparatorie, schizzi e partiture-scheletro di 16 celeberrime composizioni verdiane, tra le quali Rigoletto, La traviata e Aida.
La documentazione si trova attualmente presso l’Archivio di Stato di Parma, in regime di custodia coattiva.

L’azione dell’amministrazione archivistica ha preso le mosse negli anni scorsi dalla necessità di garantire la sicurezza, la corretta conservazione e, soprattutto, la fruizione pubblica della preziosa documentazione, espressione tangibile, veicolo e memoria dell’esperienza intellettuale e creativa di Verdi.

Il passaggio della documentazione verdiana alla proprietà dello Stato consentirà la messa a punto di indispensabili interventi finalizzati al restauro, all’ordinamento e all’inventariazione delle carte nonché di un articolato progetto culturale da realizzarsi attraverso una digitalizzazione accessibile in rete, mostre e convegni. 

Dichiarati di pubblica utilità alcuni documenti di Giuseppe Verdi
Dichiarati di pubblica utilità alcuni documenti di Giuseppe Verdi


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE


Straordinaria scoperta a Roma: nella chiesa di Sant'Alessio rinvenuto affresco medievale in ottimo stato di conservazione
Straordinaria scoperta a Roma: nella chiesa di Sant'Alessio rinvenuto affresco medievale in ottimo stato di conservazione
Egitto: scoperta a Dahshur la probabile camera mortuaria della principessa
Egitto: scoperta a Dahshur la probabile camera mortuaria della principessa
A breve un nuovo museo dedicato a Giacometti vedrà la luce a Parigi
A breve un nuovo museo dedicato a Giacometti vedrà la luce a Parigi
Arriva la prima manifestazione della storia per il lavoro culturale: domani saranno svelati i dettagli
Arriva la prima manifestazione della storia per il lavoro culturale: domani saranno svelati i dettagli
Pierfrancesco Favino sarà Michelangelo nello spettacolo Giudizio Universale. Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel
Pierfrancesco Favino sarà Michelangelo nello spettacolo Giudizio Universale. Michelangelo and the Secrets of the Sistine Chapel
Adotta un Museo: MiBACT e ICOM siglano un accordo per i musei terremotati
Adotta un Museo: MiBACT e ICOM siglano un accordo per i musei terremotati



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte