La Biblioteca del Piffetti, esempio di ebanisteria barocca, torna visibile a Villa della Regina a Torino, il luogo per cui fu concepita nel XVIII secolo. Si tratta di una restituzione virtuale, resa possibile dalle tecnologie della realtà aumentata e della realtà virtuale. L’evento di presentazione del progetto, intitolato Restituire la memoria. Ricostruzione virtuale della Libreria del Piffetti per l’accessibilità del patrimonio culturale, si terrà venerdì 13 giugno alle ore 11.00 presso il Salone d’Onore di Villa della Regina a Torino.
La libreria fu realizzata per il Gabinetto della Libreria di Villa della Regina, una delle residenze sabaude più eleganti del territorio piemontese. Trasferita nel 1879 al Palazzo del Quirinale, dove si trova tuttora, l’opera ha da allora perso il suo contesto originale. Oggi, grazie a una collaborazione tra il Dipartimento di Architettura e Design (DAD) del Politecnico di Torino e l’azienda Shazarch s.r.l., la libreria può essere nuovamente ammirata nella sua collocazione originaria, seppure in forma virtuale.
Durante l’incontro pubblico del 13 giugno verranno presentati i risultati del progetto e le soluzioni tecniche adottate per la sua realizzazione. Il programma della mattinata prevede, alle ore 11.00, i saluti istituzionali di Filippo Masino, Direttore delle Residenze reali sabaude, Sara Lyla Mantica, Direttrice di Villa della Regina, e Diana Rolando, Vice-Direttrice del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino. A seguire, alle 11.30, interverranno Chiara Teolato, Direttrice della Reggia di Venaria Reale, con una riflessione sul ruolo delle tecnologie digitali per l’accessibilità culturale, e il gruppo di lavoro responsabile della ricostruzione virtuale, composto da Roberta Spallone, Michele Russo, MarcoVitali, Valerio Palma, Enrico Pupi e Martina Rinascimento. Il progetto è stato sviluppato in due modalità principali: la realtà aumentata e la realtà virtuale.
La prima consente ai visitatori di Villa della Regina di vedere la libreria del Piffetti direttamente nel Gabinetto della Libreria, il suo spazio originario, utilizzando uno smartphone e un’app dedicata. Basta scaricare l’applicazione gratuita e inquadrare l’ambiente con la fotocamera per visualizzare in tempo reale la libreria ricostruita digitalmente, con un livello di dettaglio che restituisce l’accuratezza e la raffinatezza dei materiali originali. La tecnologia permette di proporre una forma di fruizione dinamica e partecipata, adattabile a diversi tipi di pubblico. Parallelamente, nella Sala Audiovisivi di Villa della Regina sarà disponibile una versione in realtà virtuale. Dalle 12.30 in poi è previsto un momento di dibattito aperto, seguito, alle 12.40, dalla possibilità di testare entrambe le tecnologie: la realtà aumentata nel Gabinetto della Libreria e la realtà virtuale nella Sala Audiovisivi. L’accesso è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.