La prossima primavera, dal 2 maggio al 23 agosto 2026, la National Gallery di Londra ospiterà la prima grande monografica nel Regno Unito dedicata a Francisco de Zurbarán, a cura di Daniel Sobrino Ralston, Francesca Whitlum-Cooper e Imogen Tedbury, in collaborazione con Charlotte Chastel-Rousseau (Musée du Louvre) e Rebecca Long (Art Institute of Chicago), e organizzata dalla National Gallery di Londra, dal Musée du Louvre di Parigi e dall’Art Institute di Chicago. Considerato, insieme a Diego Velázquez e Bartolomé Esteban Murillo, tra i protagonisti dell’arte spagnola del XVII secolo, Zurbarán è celebre per i suoi intensi dipinti di santi a grandezza naturale, monumentali pale d’altare e nature morte. Le sue opere colpiscono per il loro realismo, la loro forza espressiva e l’immediatezza visiva.
Nel 1994 alla National Gallery venne esposta la serie Giacobbe e i suoi dodici figli, proveniente dal Castello di Auckland ed alcuni suoi lavori erano già stati inclusi anche nell’esposizione Il Sacro diventato reale, organizzata tra il 2009 e il 2010.
L’esposizione presenterà circa 50 dipinti, ripercorrendo per intero l’evoluzione artistica e tematica della sua carriera. Accanto ai capolavori custoditi alla National Gallery, come Santa Margherita d’Antiochia, Un bicchiere d’acqua e una rosa, e Natura morta con limoni in un cesto di vimini di Juan de Zurbarán, saranno esposti dipinti provenienti da prestigiosi musei internazionali come il Louvre (San Bonaventura e Sant’Apollonia) e l’Art Institute di Chicago (Crocifissione, San Romano d’Antiochia e San Barula e Fiori e frutta in una ciotola cinese di Juan de Zurbarán). Dopo Londra, la mostra si sposterà in queste due istituzioni tra ottobre 2026 e giugno 2027 (al Musée du Louvre dal 7 ottobre 2026 al 25 gennaio 2027, all’Art Institute of Chicago dal 28 febbraio al 20 giugno 2027).
La rassegna sarà inoltre arricchita da prestiti eccezionali provenienti dalla Francia (San Francesco d’Assisi, Musée des Beaux-Arts de Lyon), dalla Spagna (Agnus Dei, Museo Nacional del Prado; Immacolata Concezione, Museu Nacional d’Art de Catalunya) e dagli Stati Uniti (Cristo e la Vergine nella casa di Nazareth, Cleveland Museum of Art), offrendo una visione completa della produzione di Zurbarán, capace di trasmettere il senso del mistero, della visione interiore e della forza evocativa che caratterizzano la sua pittura.
Zurbarán visse gran parte della sua esistenza a Siviglia, che nel XVII secolo era una delle città più ricche d’Europa, grazie ai suoi intensi scambi con le Americhe. L’artista operò soprattutto al servizio di ordini religiosi, ma ricevette anche incarichi da committenti privati e, per un periodo, dalla corte spagnola, realizzando cicli pittorici e pale d’altare. Fu inoltre un fine osservatore della realtà, come dimostrano le sue nature morte e le opere di devozione privata.
Arricchita da un catalogo illustrato e supportata da recenti ricerche, la mostra Zurbarán presenterà nuove scoperte, riunirà opere legate a importanti commissioni e dedicherà attenzione anche al figlio dell’artista, Juan (1620–1649), la cui breve ma straordinaria produzione continua a emergere con nuovi ritrovamenti.
“Siamo entusiasti di presentare la più completa rassegna dell’opera di Zurbarán mai vista in Gran Bretagna, che riunisce prestiti eccezionali provenienti da tutto il Regno Unito, dall’Europa e dagli Stati Uniti. Questa mostra offre nuovi spunti su uno dei grandi artisti del Barocco, i cui dipinti visionari hanno plasmato la nostra comprensione della Spagna del XVII secolo”, ha dichiarato Daniel Sobrino Ralston, curatore associato di pittura spagnola del CEEH (Centro de Estudios Europa Hispánica) della National Gallery.
“Zurbarán è un artista straordinario, la cui opera rivendica con audacia il potere della pittura, sia allora che oggi. Siamo entusiasti di collaborare con l’Art Institute di Chicago e il Museo del Louvre per riunire i suoi più grandi dipinti in questa eccezionale presentazione della sua vasta carriera”, ha affermato Imogen Tedbury, curatrice di dipinti italiani, spagnoli e francesi.
Nell’immagine, Francisco de Zurbarán, Agnus Dei (1635–1640, olio su tela, 37,3 x 62 cm; Madrid, Museo Nacional del Prado) © Archivio fotografico Museo Nacional del Prado
Titolo mostra | Francisco de Zurbarán | Città | Londra | Sede | National Gallery | Date | Dal 02/05/2026 al 23/08/2026 | Artisti | Francisco de Zurbarán | Curatori | Daniel Sobrino Ralston, Francesca Whitlum-Cooper, Imogen Tedbury | Temi | Seicento, Londra, Spagna |
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Alla National Gallery di Londra la prima grande monografica nel Regno Unito dedicata a Francisco de Zurbarán |