Senza santi, senza eroi: la nuova mostra di Zerocalcare si tiene al Palazzo Pretorio di Peccioli (Pisa)


Dal 29 maggio al 20 settembre 2020, a Peccioli il Museo di Palazzo Pretorio ospita la nuova personale di Zerocalcare, intitolata “Senza santi, senza eroi”.

Dal 29 maggio al 20 settembre 2020, il Museo di Palazzo Pretorio di Peccioli (Pisa) ospita la mostra Senza santi, senza eroi, personale del fumettista Zerocalcare (Michele Rech; Arezzo, 1983), che racconta la storia dell’Italia contemporanea in contrapposizione a quella degli anni Settanta e Ottanta che ritraeva il nostro paese come una culla di civiltà, progresso, possibilità e libertà. La rassegna, curata da Giulia Ferracci, include opere prodotte tra il 2003 e il 2020, tra le quali anche nuovi lavori appositamente realizzati da Zerocalcare per l’occasione.

Molte le domande di fondo che Zerocalcare si chiede: chi sono oggi gli ultimi e gli sfruttati? Chi sono quelli che restano indietro mentre gli altri vanno avanti? Che fine hanno fatto gli eroi e i santi, quando verranno a salvarci? Per Zerocalcare non dobbiamo farci illusioni, perché gli eroi e i santi non ci sono, e ci sono invece quelli che vanno avanti, cercando di trovare soluzioni collettive per uscire dal disagio sociale.

La mostra si apre con nove ritratti su tela e foglia oro che raffigurano i personaggi più noti del repertorio di Zerocalcare, come T-rex, Lady Cocca, Robin Hood, Kurt Kobain, Gaetano Bresci, il Secco. Il racconto della mostra ripercorre alcune delle icone centrali della nostra contemporaneità e dichiara, in maniera scanzonata, che i santi e gli eroi di oggi non sono solo quelli che sacrificano la propria vita con gesta memorabili ma sono anche e soprattutto quelli che combattono quotidianamente per avere un posto nel mondo, un mondo dove le diseguaglianze sociali si fanno sempre più evidenti, la lotta per i diritti più debole, la fiducia nella politica istituzionale una chimera.

La seconda sezione parte dall’idea che non sia possibile restare fermi a guardare mentre il futuro ci viene derubato da scelte che non tutelano il bene comune. Si trovano qui illustrazioni legate ai diversi movimenti di opposizione sociale degli ultimi anni e anche storie di cronaca internazionale e italiana come la morte di Renato Biagetti in La politica non c’entra niente (insieme a Push/R), del 2007, o Gaetano Bresci in Autocensure, del 2015, e ancora 6 pagine su 3 mesi di carcere, 2018. Seguono vicende tratte dalla cronaca nazionale come approfondimento politico ed etico sugli atteggiamenti derivanti dalla dottrina fascista, come Questa non è una partita a bocce, pubblicato su L’Espresso nel 2018. Infine, è inclusa anche una disamina sui movimenti di protesta: See you on the Barricades del 2007, Ilva del 2017, Libertà di dimora del 2015, No Borders del 2018. Chiude il circuito espositivo un approfondimento dedicato alla difesa dei diritti civili espresso nelle tavole di Fagli più tette (2012), Coppie di fatto (2016) e l’analisi dei mali della nostra società come ne Il demone della reperibilità (2013).

“Io ho ancora fiducia che le cose possano cambiare, che si possa fare qualcosa”, ha detto Zerocalcare. “Credo abbia senso fare delle cose, manifestare, comunicare, mettere in pratica dei cambiamenti, sperimentare forme di vita, commercio, socialità, cultura. Vale molto più quello di qualsiasi ideologia o fede nella rivoluzione”.

La mostra, a ingresso gratuito, apre tutti i giorni tranne il lunedì: il martedì e il giovedì dalle 10 alle 13, il mercoledì, il venerdì, il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Senza santi, senza eroi è realizzata da Minimondi Eventi, ideata e prodotta da Silvia Barbagallo, e promossa dalla Fondazione Peccioli per l’Arte.

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraSenza santi, senza eroi
CittàPeccioli
SedeMuseo di Palazzo Pretorio
DateDal 29/05/2020 al 20/09/2020
ArtistiZerocalcare
TemiZerocalcare

Senza santi, senza eroi: la nuova mostra di Zerocalcare si tiene al Palazzo Pretorio di Peccioli (Pisa)
Senza santi, senza eroi: la nuova mostra di Zerocalcare si tiene al Palazzo Pretorio di Peccioli (Pisa)


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE


Prorogata fino al 6 gennaio 2019 la mostra Nel segno di Leonardo nel Castello di Poppi
Prorogata fino al 6 gennaio 2019 la mostra Nel segno di Leonardo nel Castello di Poppi
Milano, le due Pietà che Lucio Fontana realizzò per il Duomo sono in mostra al Museo Diocesano
Milano, le due Pietà che Lucio Fontana realizzò per il Duomo sono in mostra al Museo Diocesano
La Milano degli anni Trenta nella mostra fotografica a Rovereto
La Milano degli anni Trenta nella mostra fotografica a Rovereto
Palazzo Strozzi celebra Natalia Goncharova. A settembre la grande mostra
Palazzo Strozzi celebra Natalia Goncharova. A settembre la grande mostra
Una grande mostra alla Fondation Beyeler porta per la prima volta nella Svizzera tedesca i paesaggi di Hopper
Una grande mostra alla Fondation Beyeler porta per la prima volta nella Svizzera tedesca i paesaggi di Hopper
Ai Musei Vaticani si può vedere gratuitamente il san Girolamo di Leonardo da Vinci
Ai Musei Vaticani si può vedere gratuitamente il san Girolamo di Leonardo da Vinci



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte
Torna alla versione mobile Torna alla versione mobile