Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e i Sobieski a Roma dal 1700


Dall’11 giugno al 21 settembre 2025, ai Musei Capitolini, la mostra dedicata a Maria Casimira Sobieska e alla famiglia reale Sobieski racconta la loro vita e influenza culturale a Roma nei primi anni del XVIII secolo, con oltre 60 opere, alcune inedite, e un ricco programma di eventi collaterali.

Dal prossimo 11 giugno e fino al 21 settembre 2025, i Musei Capitolini ospiteranno una mostra intitolata Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma, prima tappa di una nuova rassegna denominata Campidoglio crocevia di culture. La serie di esposizioni, curata dalla Sovrintendenza Capitolina, si propone di raccontare personaggi, popoli ed eventi internazionali legati al simbolico colle capitolino, fulcro della storia romana. La mostra, ospitata nelle sale al terzo piano di Palazzo Caffarelli, è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura e Sovrintendenza Capitolina, con il patrocinio dell’Ambasciata di Polonia, dell’Istituto Polacco di Roma e dell’Accademia Polacca delle Scienze a Roma.

Realizzata in collaborazione con l’Università di Varsavia e la sua Cattedra di Archeologia, vede come partner l’Istituto Nazionale del Patrimonio Culturale Polacco all’Estero Polonika e il Museo del Palazzo Reale di Jan III Sobieski a Wilanów. La cura scientifica è affidata a Francesca Ceci, Jerzy Miziołek e Francesca De Caprio, mentre l’organizzazione è di Zètema Progetto Cultura. Il catalogo è pubblicato da l’Erma di Bretschneider, con il contributo della Cattedra di Archeologia dell’Università di Varsavia.

Maria Casimira Sobieska (1687; Olio su tela; Roma, Chiesa di San Stanislao dei Polacchi)
Maria Casimira Sobieska (1687; Olio su tela; Roma, Chiesa di San Stanislao dei Polacchi)

L’esposizione si concentra sulla figura di Maria Casimira de la Grange d’Arquien (Nevers, 1641 – Blois, 1716), regina vedova di Polonia, e della sua famiglia, la corte polacca che per quasi quindici anni, a partire dal 1700, visse nella capitale italiana. Originaria di Francia, Maria Casimira, moglie di Giovanni III Sobieski, nota per la vittoria contro l’avanzata ottomana a Vienna nel 1683, si trasferì a Roma dopo la morte del marito per evitare le turbolenze delle successioni al trono polacco. Ricevuta con grandi onori dal Papa e dalla nobiltà romana, la regina esercitò influenza sulla vita culturale della città, diventando membro dell’Accademia dell’Arcadia e sostenendo eventi musicali e teatrali presso la sua residenza di Palazzetto Zuccari, in piazza Trinità dei Monti. Oltre a Maria Casimira, la mostra dedica attenzione alla nipote Maria Clementina Sobieska, moglie del pretendente al trono d’Inghilterra Giacomo III Stuart.

La coppia trascorse l’esilio romano sotto la protezione pontificia, partecipando attivamente alla vita culturale della città. La loro presenza ha lasciato tracce monumentali diffuse in molte chiese, palazzi e musei romani, creando un vero e proprio itinerario “sobiesciano”. Tra queste si ricordano il monumento funerario del principe Alessandro Sobieski nella Chiesa dei Cappuccini a via Veneto, il cenotafio di Maria Clementina nella Basilica Vaticana e la sua urna marmorea conservata nella Basilica dei SS. Apostoli. Nella chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri si trovano due placche metalliche dedicate alla battaglia di Vienna del 1683, mentre la chiesa di San Luigi dei Francesi ospita il monumento funerario del cardinale Henri de la Grange d’Arquien, padre di Maria Casimira. In piazza Trinità dei Monti, inoltre, si può osservare il portichetto fatto erigere dalla regina e decorato con lo stemma polacco.

Ritratto di Maria Clementina Sobieska Stuart (Seconda metà del XVIII sec; Olio su tela; Roma, Collegio di San Clemente)
Ritratto di Maria Clementina Sobieska Stuart (Seconda metà del XVIII sec; Olio su tela; Roma, Collegio di San Clemente)

Il percorso espositivo presenta circa sessanta opere tra quadri, stampe, volumi, sculture, epigrafi e un busto d’armatura ussara, alcune delle quali esposte per la prima volta, accompagnate da un video di presentazione e una teca con volumi in italiano dedicati alla famiglia Sobieski a Roma. Il percorso si articola in cinque sezioni tematiche: una prima parte introduttiva presenta i protagonisti; la seconda racconta la vita e la morte dei Sobieski a Roma con opere che illustrano le celebrazioni funebri romane dedicate a Giovanni III e ad Alessandro; la terza è dedicata all’impegno artistico e culturale di Maria Casimira, con riferimenti all’Accademia dell’Arcadia e al suo teatro; la quarta si concentra su Maria Clementina Sobieska Stuart e la sua attività culturale; la quinta infine illustra la glorificazione di Giovanni III come eroe della battaglia di Vienna attraverso opere provenienti da Roma e dalla Polonia.

L’esposizione si arricchisce di due ulteriori sale nei Musei Capitolini: a Palazzo Caffarelli, la sala Castellani III ospita una monumentale epigrafe marmorea con il ritratto di Maria Casimira, opera dello scultore Lorenzo Ottoni, che celebra la sua cerimonia ufficiale di accoglienza in Campidoglio nel 1700, accanto all’epigrafe dedicata alla regina Cristina di Svezia, modello cerimoniale per l’accoglienza di Maria Casimira. A Palazzo Nuovo, all’inizio della Galleria, una tavola marmorea ricorda Papa Innocenzo XI e il ruolo di Giovanni III Sobieski nella Lega Santa che liberò Vienna dagli Ottomani.

Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma, veduta dell’installazione
Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma, veduta dell’installazione presso Palazzo Caffarelli
Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma, veduta dell’installazione
Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma, veduta dell’installazione presso Palazzo Caffarelli

Il progetto espositivo mira anche a valorizzare le numerose testimonianze romane della famiglia Sobieski presenti nelle collezioni della Sovrintendenza Capitolina, tra cui stampe, lettere e documenti provenienti dall’Archivio Storico Capitolino, oltre a prestigiosi prestiti da Roma e dall’estero. Tra i prestiti romani spiccano quattro ritratti dall’Ospizio della chiesa di San Stanislao dei Polacchi, il ritratto di Maria Clementina in abito devoto dal Collegio Domenicano di San Clemente, un quadro con panorama romano di John Newbott dalla Biblioteca Hertziana e lettere autografe dalla Biblioteca Casanatense. Dai prestiti polacchi, grazie alla collaborazione con l’Università di Varsavia, provengono importanti opere tra cui dipinti del Castello Reale di Varsavia e stampe della Biblioteca dell’Università di Varsavia. Il busto in armatura della cavalleria ussara, conservato presso la Dom Polska dedicata a Giovanni Paolo II, completa il percorso.

Non solo arte visiva: nella sezione dedicata a Maria Clementina, vengono riprodotti brani musicali settecenteschi di drammi lirici a lei dedicati, eseguiti dall’ensemble barocco Giardino di Delizie con la consulenza musicale di esperti, permettendo di ascoltare melodie originarie dell’epoca. La mostra è progettata per essere accessibile a un pubblico ampio, con riproduzioni tattili di tre opere raffiguranti Giovanni III Sobieski, Maria Casimira e Maria Clementina. A completamento dell’esposizione, un articolato programma di eventi collaterali propone convegni, concerti, conferenze e visite guidate, supportati dall’Ambasciata di Polonia, dall’Istituto Polacco di Roma e dall’Accademia Polacca delle Scienze. Tra questi si segnalano una mostra dedicata all’immaginario contemporaneo della famiglia Sobieski e il Sobieska International Music Festival 2025, che intende riproporre le musiche del periodo storico oggetto dell’esposizione.

Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma, veduta dell’installazione
Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma, veduta dell’installazione presso Palazzo Caffarelli
Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma, veduta dell’installazione
Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma, veduta dell’installazione presso Palazzo Caffarelli

Informazioni sulla mostra

Titolo mostraUna Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma
CittàRoma
SedePalazzo Caffarelli
DateDal 11/06/2025 al 21/09/2025
CuratoriSovrintendenza Capitolina
TemiRoma, Seicento, Settecento, Arte antica

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