Completamente riallestita la collezione di arte britannica della Tate Britain di Londra


La Tate Britain di Londra ha interamente riallestito per la prima volta in dieci anni la sua collezione permanente di arte britannica, la più completa al mondo.

Per la prima volta in dieci anni, la Tate Britain di Londra ha interamente riallestito la sua collezione di arte britannica, la più completa al mondo. I visitatori possono ora ammirare oltre 800 opere di più di 350 artisti che comprendono sei secoli. Opere iconiche, dalla Ophelia di John Everett Millais e A Bigger Splash di David Hockney a Pelagos di Barbara Hepworth e No Woman, No Cry di Chris Ofili, ma anche nuove opere e aggiunte.

Le gallerie sono ordinate cronologicamente, dal Cinquecento al presente, e ogni stanza ha un colore, un titolo e un tema. Esplorano l’arte nel suo contesto sociale, rivelando come gli artisti hanno risposto ai cambiamenti culturali, politici, economici e tecnologici che hanno vissuto. Questi includono l’ascesa della metropoli urbana nell’era di Hogarth, la ricerca della bellezza dei preraffaelliti durante la rivoluzione industriale, il ruolo dell’arte astratta nella ricostruzione postbellica della Gran Bretagna e l’impatto della cultura delle celebrità sulla scena artistica degli anni Novanta. I visitatori possono anche vedere cento opere di William Turner, sale dedicate a personaggi storici chiave come William Blake, John Constable e Henry Moore, e una serie di mostre personali che cambiano regolarmente per celebrare artisti innovativi.

Il direttore della Tate Britain Alex Farquharson ha dichiarato: “La Tate Britain ora racconta una storia più ampia dell’arte britannica. Vogliamo dimostrare che l’arte è fatta di persone reali che vivono nel mondo reale. Esplorando le connessioni tra gli artisti e i tempi in cui vivono, possiamo gettare nuova luce sulle più grandi opere d’arte britanniche e mostrare una gamma più ampia di prospettive e idee”.

Tema chiave di tutto il riallestimento è proprio il rapporto tra l’arte britannica e il resto del mondo. Riflettendo l’internazionalismo della storia britannica e il suo presente multiculturale, molti degli artisti esposti sono nati al di fuori del Regno Unito, da Rubens, Van Dyck e Canaletto a Frank Bowling, Paula Rego e Mohammed Sami. Il riallestimento intende riflettere inoltre sul contributo delle artiste, dalle prime pittrici professioniste britanniche come Joan Carlile e Mary Beale, alle artiste moderne. La metà degli artisti viventi presenti sono donne, tra cui vincitrici del Turner Prize come Rachel Whiteread e Lubaina Himid, insieme a una nuova generazione di artiste come Rachel Jones e Kudzanai-Violet Hwami.

Polly Staple, direttrice della collezione di arte britannica della Tate ha dichiarato: “Il riallestimento offre un quadro più ampio e complesso dell’arte britannica, e questo è possibile solo grazie al modo in cui la collezione della Tate è stata ampliata, approfondita e diversificata negli ultimi anni. Una selezione di incredibili nuove acquisizioni può ora prendere posto alla Tate Britain accanto alle nostre opere più iconiche, che possono essere godute gratuitamente da tutti”.

L’arte britannica contemporanea è celebrata in tutto l’edificio. Diverse opere di artisti viventi sono collocate tra le opere d’arte del XVI, XVII e XVIII secolo, mostrando come le idee hanno viaggiato attraverso i secoli e come creano connessioni tra passato e presente.

Andrea Schlieker, direttrice delle mostre e delle esposizioni alla Tate Britain, ha affermato: “La Tate Britain ha un ruolo importante nel promuovere e celebrare il contributo unico che gli artisti contemporanei danno alla nostra vita di oggi. In tutto il riallestimento, il loro lavoro dà vita alla storia in modi fantasiosi e inaspettati, offre nuove prospettive sul nostro presente e fornisce ispirazione per le generazioni future”.

Di seguito alcune immagini del riallestimento. © Tate

Sale riallestite alla Tate Britain
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Madeleine Buddo 
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Seraphina Neville
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Seraphina Neville
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Madeleine Buddo
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Madeleine Buddo
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Seraphina Neville
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Seraphina Neville
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Madeleine Buddo
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Madeleine Buddo
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Madeleine Buddo
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Madeleine Buddo
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Lucy Green
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Lucy Green
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Lucy Green
Sale riallestite alla Tate Britain. Foto di Lucy Green

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