Paesaggio invernale

Autore: Caspar David Friedrich
1811
Londra, National Gallery

Questo Paesaggio invernale di Caspar David Friedrich (Greifswald, 1774 - Dresda, 1840) esiste in due versioni: una, la presente, conservata alla National Gallery di Londra, mentre la seconda custodita presso il Museum für Kunst und Kulturgeschichte di Dortmund, in Germania. Tuttavia, per ragioni stilistiche, si tende a ritenere la versione di Dortmund posteriore rispetto a quella di Londra. Friedrich, tra i maggiori esponenti del romanticismo, si specializzò nella realizzazione di paesaggi desolati, solitari, malinconici, immersi nella nebbia. L'opera di Londra ne è un esempio: raffigura un brano di paesaggio tedesco immerso nella neve, con alcuni abeti e delle rocce in primo piano, e la figura di una chiesa gotica che si staglia sullo sfondo, tra la nebbia, che a malapena lascia filtrare la luce solare. Tra i rami dell'abete notiamo un crocifisso, davanti al quale si è seduto a pregare un mendicante, che ha abbandonato le sue stampelle sulla neve.

È un'opera molto suggestiva e dai forti rimandi simbolici. L'abete, un albero sempreverde, è stato interpretato come simbolo di fede, sostegno a cui affidarsi anche nelle avversità (il paesaggio innevato). La chiesa sullo sfondo, che si intravede dopo la nebbia, potrebbe essere invece simbolo della beatitudine da acquisire nell'aldilà. Il fatto che il mendicante abbia abbandonato le stampelle potrebbe essere un'allusione alla morte (accresciuta dal fatto che le pietre somigliano quasi a lapidi di un cimitero): i due sostegni infatti non sarebbero più utili, e l'unica via di salvezza diverrebbe la preghiera davanti al crocifisso. Ma il mendicante potrebbe rimandare anche all'artista stesso e il dipinto alluderebbe alla dimensione contemplativa della sua arte.

L'opera, realizzata nel 1811, è densa di quel misticismo quasi onirico di cui sono pregne molte delle realizzazioni di Caspar David Friedrich: le guglie della chiesa sembrano quasi apparire da una visione, la luce rossastra del cielo che s'intravede dietro la nebbia ammanta di ulteriore spiritualità la scena, la pennellata fine sembra quasi far percepire il freddo della neve, dalla quale, realisticamente, spuntano ciuffi d'erba e dove vediamo solchi di tonalità di bianco più scure. Friedrich ha utilizzato una gamma cromatica molto ridotta, preferendo concentrarsi sulle gradazioni di tono per rendere la sua opera più evocativa. L'artista inoltre concepì l'opera dopo un attento disegno: le analisi sul dipinto hanno rivelato come la chiesa, per esempio, fosse stata delineata nei minimi particolari, e quindi sfocata con i colori del cielo nebbioso. Il Paesaggio invernale è entrato a far parte della collezione della National Gallery nel 1987.

26 febbraio 2018

Paesaggio invernale di Caspar David Friedrich

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