Accordi in grigio e in nero n° 1 (Ritratto della madre)

Autore: James Abbott MacNeill Whistler
1871
Parigi, Musée d'Orsay

Oggi, domenica 11 maggio, è la festa della mamma, e per l'occasione vi presentiamo quella che probabilmente è la "mamma" più celebre della storia dell'arte, ovvero la madre di James Abbott MacNeill Whistler, raffigurata in un dipinto intitolato "Arrangement in grey and black no. 1" (ovvero "Accordi in grigio e in nero n° 1") e noto anche come "Il ritratto della madre". L'opera risale al 1871 ed è conservata a Parigi, al Musée d'Orsay. Il grande pubblico ricorda l'opera anche perché protagonista del simpatico film "Mr. Bean: l'ultima catastrofe", nel quale veniva irrimediabilmente danneggiato (e poi sostituito da una copia all'insaputa di pubblico e addetti ai lavori) dal maldestro personaggio inventato da Rowan Atkinson.

Lo statunitense Whistler fu un pittore piuttosto singolare, che visse gran parte della propria carriera in Europa e che trasse suggestioni da tutti i principali movimenti pittorici di metà Ottocento (gli impressionisti, i preraffaelliti, i simbolisti) dando vita a un'arte fortemente suggestiva. Ne è un esempio proprio il ritratto della madre, realizzato a Londra nel 1871: la donna, che si chiamava Anna Mathilda Whistler, aveva all'epoca sessantasette anni. In virtù del valore fortemente simbolico della sua arte, Whistler tende a fornire un'immagine poco realistica, che tende quasi verso al geometrismo: la madre è infatti raffigurata di profilo in uno schema fondato sulle linee orizzontali (pavimento, fase sul muro) e verticali (la tenda di fronte a lei), richiamate anche dai quadretti appesi alla parete. Indossa un lungo abito nero e una cuffia bianca: tipico abbigliamento di epoca vittoriana.

L'abito nero non permette all'osservatore di percepire le forme del corpo: un espediente che Whistler utilizza per aumentare la carica di stilizzazione del dipinto e abbassare il grado di realismo. Un dipinto particolarmente severo (i colori usati sono solo bianco, nero e tonalità di grigio) che vuole trasmetterci un'idea tangibile della severità della madre, che aveva un carattere particolarmente puritano, diverso da quello del figlio con cui ebbe numerosi attriti. Ma era anche una donna molto buona e amorevole nei confronti del figlio, che decise di ritrarla anche perché, secondo le sue stesse parole, vedeva nel volto della madre "grazia sposata a dignità, forza che ne aumenta la dolcezza". Tutte caratteristiche indispensabili per una madre. Auguri a tutte le mamme!

11 maggio 2014

Accordi in grigio e in nero n° 1 (Ritratto della madre) di James Abbott MacNeill Whistler

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