La Fortezza Firmafede di Sarzana si prepara ad accogliere la XXXVI edizione della Mostra Nazionale dell’Antiquariato Città di Sarzana, evento di prestigio che si terrà dal 9 al 18 agosto 2024. Organizzata dall’Associazione Antiquari Sarzanesi e curata da Elisabetta Sacconi, la mostra gode del patrocinio del Comune di Sarzana e del sostegno di Confcommercio La Spezia, in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Liguria.
Dopo il successo dell’edizione precedente nel 2023, che ha visto oltre 2.000 visitatori e ha consolidato la Mostra come appuntamento annuale importante, l’edizione di quest’anno promette di confermare e superare le aspettative. Sarzana, città ricca di storia, arte e cultura, ha visto nascere la Mostra Nazionale dell’Antiquariato nel 1978, divenendo un punto di riferimento nel panorama nazionale per gli appassionati di arte e antiquariato. La Fortezza Firmafede, gioiello dell’architettura rinascimentale fiorentina, sarà il palcoscenico che ospiterà espositori provenienti da ogni parte d’Italia. Gli spazi suggestivi della Fortezza accoglieranno oggetti di grande raffinatezza e valore storico, frutto di una ricerca accurata e di una passione autentica per l’antiquariato.
L’autenticità è il criterio fondamentale nella selezione degli espositori, che presenteranno una vasta gamma di pezzi unici: mobili, dipinti, complementi d’arredo dall’alta epoca fino al Novecento, tappeti antichi provenienti da diverse tradizioni culturali (anatolici, caucasici, persiani e art déco), ceramiche, vetri d’autore e opere di designer di fama mondiale.
Tra le opere in mostra, spiccano alcuni pezzi di eccezionale valore storico e artistico: una Natura Morta di fiori e frutta di Maximilian Pfeiler, esposta dalla Galleria Ars Antiqua (Milano), un dipinto su tavola di Ludovico Tommasi del 1898, presentato da Paolo Campopiano (Treviso), un orologio in porcellana rosa e bronzo dorato del 1820 (presentato da Sine Tempore Studio (Milano), confiscato alla famiglia Rothschild dall’Einsatzstab Reichsleiter Rosenberg in seguito all’occupazione nazista della Francia nel maggio del 1940 e restituito ai legittimi proprietari nel luglio 1945, un arazzo del 1644 di D.V.S. Carpets (Cortina d’Ampezzo), dalle dimensioni imponenti di cm 287x513, un olio su tela di Stefano Maria Legnani detto il Legnanino, esposto da Fabio Di Ruggiero Dipinti Antichi (Cuneo), una coppia di paesaggi di Paolo Monaldi, commissionati dal cardinale Flavio Chigi, presentata da Gianluca Leonide (La Spezia).
La Mostra non si limita alla vendita, ma offre anche una serie di eventi collaterali per arricchire l’esperienza dei visitatori: il Museo Diocesano dedica una serata speciale alla famosa crocifissione di Bruegel; il Museo Amedeo Lia organizza incontri tematici legati alla mostra L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour; laboratori per bambini organizzati dalla Cooperativa Earth, che insegnano loro a scoprire e apprezzare l’arte e l’antiquariato. L’evento si propone inoltre di avvicinare un vasto pubblico alla conoscenza e all’apprezzamento delle opere d’arte, offrendo un viaggio emozionante attraverso epoche e stili diversi. La Mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 18 alle 24.
Nell’immagine, uno stand dell’edizione 2023.
Sarzana, torna l'appuntamento con la Mostra Nazionale dell'Antiquariato |