È poco conosciuto dal grande pubblico, ma il genovese (nato a Moneglia) Luca Cambiaso è stato uno dei pittori più grandi e più innovativi del Cinquecento, e la Madonna della Candela, conservata nei Musei di Strada Nuova a Genova (per l'esattezza a Palazzo Bianco) è uno dei suoi capolavori più belli e suggestivi. La scena si svolge al buio, come tante di quelle realizzate da Luca Cambiaso nel corso della sua carriera: tanto che sono molti coloro che lo paragonano a Caravaggio (esagerando, perché non ci sono vere analogie tra lo stile dei due pittori). Più sensato invece considerarlo un precorritore di artisti come Hendrik ter Brugghen e soprattutto Georges de la Tour, che forse hanno visto e studiato le opere di Luca Cambiaso. Tutti i personaggi sono nella penombra: la Madonna è raffigurata nell'atto di allattare Gesù Bambino e le luci che illuminano i loro volti e i loro corpi sono del tutto innaturali. L'unica fonte di luce infatti, la candela, non brilla e non emana luce, ma sembra quasi che sia il Bambino a brillare di luce propria e a illuminare la scena: questo perché a Luca Cambiaso non interessava dare una rappresentazione realistica della scena. Il suo intento era quello di creare un'atmosfera. E con questo capolavoro ci è riuscito davvero bene!
23 novembre 2012
Per conoscere meglio l'arte di Luca Cambiaso: https://www.finestresullarte.info/Puntate/2012/01-luca-cambiaso.php
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