Roma, ritrovato un raro vetro con il ritratto della dea Roma: non si conoscevano oggetti simili


A Roma, negli scavi della metro C a Porta Metronia, è stato scoperto un rarissimo vetro dorato con il ritratto della dea Roma, la personificazione della città: è il primo oggetto documentato di questo tipo, poiché non si conoscevano altri vetri con la dea Roma.

È stata fatta una preziosa scoperta ieri negli scavi della Metro C di Roma: nei pressi della stazione di Porta Metronia, non lontano dal Colosseo, è stato infatti ritrovato un rarissimo vetro dorato con la dea Roma, ovvero la personificazione dell’antica città. Già non accade spesso di ritrovare un reperto in vetro in buono stato di conservazione, ma un vetro dorato con il ritratto della dea Roma è finora un caso unico, il primo documentato.

Questo ritrovamento, ha spiegato all’Ansa Simona Morretta, funzionaria archeologa della Soprintendenza speciale di Roma, “non ha confronto allo stato attuale degli studi. Non si era mai trovato un vetro dorato con la personificazione della città di Roma”. Si tratta, ha spiegato l’archeologa, di un oggetto di “straordinaria finezza esecutiva”. Si trattava in origine del fondo di una coppa (e quindi chi beveva lo poteva osservare in trasparenza), “un oggetto particolare che spesso veniva utilizzato come dono”.

Tuttavia non sappiamo se si trattasse di un oggetto d’uso o di una coppa adoperata, come accade anche oggi, a mo’ di soprammobile. “Era un oggetto prezioso”, ha spiegato Morretta, “e quando si è rotto o scheggiato non l’hanno voluto buttare. Ma dato che una coppa di vetro non si poteva riparare, ne è stato ’ritagliato’ il fondo, e può darsi che sia stato esposto su un mobile o appeso a una parete”. Il vetro è stato datato dagli esperti della soprintendenza al IV secolo. Di certo non appartiene al contesto in cui è stato trovato, una caserma abbandonata verso la metà del III secolo e in seguito demolita e ricoperta di terra. Il vetro è stato rinvenuto proprio negli strati di interro.

Il vetro verrà esposto nella stazione-museo della metropolitana di Porta Metronia, di prossima realizzazione, annunciata anch’essa ieri dall’amministrazione di Roma Capitale. L’area di Porta Metronia, di eccezionale importanza storico-artistica, diventerà infatti una stazione-museo poiché, come anticipato, gli archeologi vi hanno ritrovato una caserma romana che si potrà visitare. Sarà dunque possibile ritrovarsi esattamente dove si ritrovavano i legionari romani, nella centuria che Traiano aveva messo intorno a Roma per proteggerla. Il cantiere sarà chiuso a ottobre 2024 con tutto l’allestimento del museo completato. Le stazioni Porta Metronia e Colosseo della linea C saranno operative per l’inizio del Giubileo del 2025, mentre entro il 2030, in vista della possibilità che Roma si aggiudichi l’Expo, la linea C della metropolitana sarà completata e collegherà il centro storico della Capitale, fino alla fermata piazza Venezia, con l’area di Tor Vergata.

Roma, ritrovato un raro vetro con il ritratto della dea Roma: non si conoscevano oggetti simili
Roma, ritrovato un raro vetro con il ritratto della dea Roma: non si conoscevano oggetti simili


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE





MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte
Array ( )