A Milano nasce la Fondazione Giuseppe Iannaccone, prosegue l'esperienza della collezione


Dall’esperienza dell’avvocato Giuseppe Iannaccone, grande collezionista di arte contemporanea e arte degli anni Trenta, nasce a Milano la Fondazione Iannaccone, che si occuperà di attività culturali ma anche di temi sociali.

Nasce a Milano la Fondazione Giuseppe Iannaccone, un nuovo ente del terzo settore che giunge dopo più di dieci anni di attività espositiva e curatoriale della Collezione Giuseppe Iannaccone, fondata a Milano dall’avvocato campano Giuseppe Iannaccone, grande collezionista di arte contemporanea e arte degli anni Trenta. La fondazione intende non soltanto potenziare la già ben avviata attività culturale della collezione, ma rivolgere anche la propria attenzione a temi di impatto sociale. La squadra che guiderà la fondazione sarà composta da Alessia Iannaccone in qualità di Vicepresidente, e poi Caterina Fatta, Claudio Guenzani, Tommaso Iannaccone, Letizia Moratti e Roberto Spada in qualità di membri del Consiglio di Amministrazione, e Daniele Fenaroli in qualità di Direttore Generale e Direttore Artistico.

Con attività che spaziano dall’educazione alla valorizzazione del patrimonio culturale, dall’organizzazione di progetti culturali alla promozione di iniziative sociali, la Fondazione Giuseppe Iannaccone ETS intende perseguire finalità culturali, civiche e solidaristiche. L’obiettivo è quello di oltrepassare i confini delle attività meramente culturali, di modo che l’arte, quale mezzo che legge la contemporaneità, divenga strumento di promozione della diversità e di supporto per tutte quelle persone che vivono in condizioni di fragilità sociale.

Organizzazione di mostre, convegni e rassegne di arti visive, musicali, teatrali e cinematografiche, coinvolgimento di sedi esterne a quella istituzionale, realizzazione di attività museali ed espositive, costituzione di una collezione di opere che sia sempre fruibile; e ancora promozione di attività di studio, pubblicazione, di conservazione e catalogazione documentaria per studiosi e studenti, collaborazioni e scambi con centri culturali, Università, Accademie e scuole di ogni ordine e grado: sono solo alcune tra le attività che la Fondazione avvierà a partire dal 2024 coinvolgendo un pubblico di insegnanti, artisti, curatori, operatori del settore culturale e appassionati.

La nascita della Fondazione Giuseppe Iannaccone ETS, che avrà sede nello Studio Legale Giuseppe Iannaccone e Associati, è stata annunciata ieri in occasione della presentazione della nona edizione di IN PRATICA, serie espositiva dedicata a giovani artisti che questa volta vede protagonista Pietro Moretti (Roma, 1996) con la mostra Il falò dei gonfiabili, a cura dello stesso Giuseppe Iannaccone e Daniele Fenaroli.

“L’intento della Fondazione non è soltanto quello, che da diversi anni già perseguiva la Collezione, di sostegno ai giovani artisti attraverso attività di ricerca e esposizione”, dichiara Giuseppe Iannaccone, “ma anche quello di trasmettere la straordinaria forza che l’arte può esprimere nel perseguimento di finalità sociali. Credo infatti nel potere terapeutico dell’arte e numerosi progetti in cantiere saranno rivolti al supporto dei gruppi più fragili e alla diffusione dell’arte come sostegno per ritrovare equilibri perduti”.

A Milano nasce la Fondazione Giuseppe Iannaccone, prosegue l'esperienza della collezione
A Milano nasce la Fondazione Giuseppe Iannaccone, prosegue l'esperienza della collezione


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