L'artista ghanese El Anatsui creerà la prossima installazione della Turbine Hall alla Tate

La Tate Modern di Londra, assieme al suo sponsor Hyundai Motor, ha annunciato che il grande artista ghanese El Anatsui sarà l’autore del prossimo progetto che il pubblico potrà vedere nella Turbine Hall del museo londinese. Si tratta di un incarico di grande prestigio: dall’apertura della Tate Modern nel 2000, la Turbine Hall ha ospitato alcune delle opere d’arte contemporanea più importanti e acclamate al mondo, raggiungendo un pubblico di milioni di persone ogni anno. Il modo in cui gli artisti hanno interpretato questo vasto spazio industriale ha ricoperto un ruolo di prim’ordine nella percezione pubblica dell’arte contemporanea nel ventunesimo secolo. L’annuale Hyundai Commission, ovvero il lavoro che viene esposto presso la Turbine Hall, offre agli artisti l’opportunità di creare nuovi lavori per questo contesto unico. Le commissioni sono rese possibili dalla partnership a lungo termine tra Tate e Hyundai Motor, confermata fino al 2026 come parte del più lungo impegno iniziale di un partner aziendale nella storia di Tate.

Tra gli artisti più distintivi del panorama contemporaneo, El Anatsui è meglio conosciuto per le sue sculture metalliche costruite con migliaia di tappi di bottiglia riciclati articolati con filo di rame. Riutilizzando materiali di risulta che compongono abbaglianti opere d’arte astratta, il lavoro di Anatsui esplora temi che includono l’ambiente, il consumo e il commercio. Il suo lavoro site-specific per la Turbine Hall sarà aperto al pubblico dal 10 ottobre 2023 al 14 aprile 2024.

Anatsui è nato ad Anyako, in Ghana, nel 1944 e ha trascorso la maggior parte della sua carriera in Nigeria. Nel corso di una lunga e illustre carriera sia come artista che come educatore (in qualità di professore di scultura e capo dipartimento presso l’Università della Nigeria Nsukka) Anatsui ha sviluppato un approccio altamente sperimentale alla scultura, abbracciando un’ampia gamma di forme e materiali tra cui il legno, ceramiche e objet trouvé. Ha sperimentato con i tappi delle bottiglie di liquore dalla fine degli anni Novanta e continua a spingere i confini del mezzo in modi nuovi, creando sculture radicali e trasformative che assumono nuove forme ad ogni installazione. Interessato alle storie mutevoli degli oggetti che riutilizza in sculture luccicanti, Anatsui fonde specifiche tradizioni estetiche locali con la storia globale dell’astrazione. Nel 2015,

Frances Morris, direttrice della Tate Modern, ha dichiarato: “El Anatsui ha creato alcune delle sculture più uniche e indimenticabili degli ultimi tempi e siamo lieti che affronterà la Turbine Hall questo autunno per l’annuale Commissione Hyundai”, ha dichiarato Frances Morris, direttrice della Tate Modern. “L’amatissimo Ink Splash II 2012 di Anatsui nella collezione della Tate incanta i visitatori ovunque venga mostrato, e non vediamo l’ora di vedere come questo artista inventivo si avvicinerà a uno spazio come la Turbine Hall”.

DooEun Choi, Art Director di Hyundai Motor Company, ha dichiarato: “Le opere di El Anatsui si distinguono per la sua dedizione all’esplorazione del potenziale trasformativo dell’arte e la sua attenzione per le storie. Non vediamo l’ora di vedere come El Anatsui trasforma la Turbine Hall della Tate Modern per l’ottava Commissione Hyundai”.

Nell’immagine, la Turbine Hall della Tate.

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