Nel cuore di Roma, questa sera, a partire dalle ore 21, il Tempio di Venere e Roma, situato all’interno del Foro Romano, si è tinto dei colori della bandiera italiana per celebrare il 25 aprile. La proiezione del tricolore sul monumento ha segnato un momento altamente simbolico e carico di significato in occasione dell’80° anniversario della Liberazione.
L’iniziativa, promossa dal ministro della cultura Alessandro Giuli, intende rendere omaggio alla ricorrenza del 25 aprile attraverso un gesto che unisce arte, storia e sentimento civico. Proiettare la bandiera italiana su uno dei luoghi più emblematici della romanità classica vuole essere un modo per riaffermare la continuità della storia italiana e il significato profondo della Liberazione come momento fondativo della Repubblica e della democrazia.
“Stasera, nell’80° anniversario della Liberazione, nel Tempio di Venere, la bandiera tricolore illumina la notte”, ha scritto sui suoi canali social il ministro Giuli. “Questo luogo simbolo della nostra identità nazionale si veste di luce e memoria. Un momento che riempie di emozione, un invito a riflettere sul valore della libertà e sull’appartenenza alla nostra storia condivisa”.
Il momento solenne è accessibile a cittadini e visitatori, che potranno assistere liberamente alla proiezione tricolore all’interno dell’area archeologica, senza bisogno di inviti ufficiali o prenotazioni. Il Tempio unisce due figure centrali della simbologia romana: Venere, dea dell’amore e madre mitica del popolo romano, e Roma stessa, personificata nella divinità omonima. Collocato tra il Colosseo e la Basilica di Massenzio, il monumento rappresenta una delle più grandi espressioni architettoniche del periodo imperiale, con il suo doppio abside e il pronao rivolto sia verso l’antico cuore della città che verso l’Anfiteatro Flavio.
Foto: Agnese Sbaffi / Raffaele Marino
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Il tricolore illumina il Tempio di Venere e Roma per il 25 aprile. Giuli: “emozione” |