Sicilia, vandalizzata la Scala dei Turchi. Devastazione sul paesaggio

Gravissimo sfregio al paesaggio della Sicilia: durante la notte, infatti, ignoti hanno vandalizzato la Scala dei Turchi, la celebre falesia bianca nel comune di Realmonte (Agrigento) gettando polvere da intonaco di colore rosso, deturpando il paesaggio.

La Procura ha già disposto esami sul materiale, e il procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, ha già aperto un’inchiesta per danneggiamento di beni con valore paesaggistico. I carabinieri hanno acquisito immagini dai sistemi di videosorveglianza per risalire agli autori dello sciagurato gesto. Intanto per tutta la giornata di oggi gli impiegati comunali erano già al lavoro per cercare di ripulire la falesia.

“La splendida scogliera di marna bianca, attrazione per i visitatori di tutto il mondo, è stata deturpata”, ha detto il presidente della Regione, Nello Musumeci. “Condanniamo gli autori di tale gesto vigliacco, un oltraggio non solo a un bene paesaggistico di rara bellezza, ma anche all’immagine della nostra Isola”.

“Auspico che chi stamattina ha imbrattato la Scala dei Turchi, uno dei luoghi naturalistici e paesaggistici più belli della Sicilia”, ha affermato l’assessore ai beni culturali Alberto Samonà, “sia presto assicurato alla giustizia e paghi per questo odioso atto di vandalismo: una ferita al paesaggio, alla bellezza e alla Sicilia”.

Resa nota dai romanzi di Andrea Camilleri e da diversi film (per esempio Malena di Giuseppe Tornatore), la Scala dei Turchi è così chiamata in quanto in tempi antichi (in particolare nel Cinquecento) l’area era luogo di approdo di pirati saraceni che sottoponevano quest’area della Sicilia a continue scorrerie. La falesia si presenta con la riconoscibile forma a onde bianche: il colore è dovuto ai minerali che compongono la marna, una roccia sedimentaria di natura argillosa e calcarea che assume questa particolare colorazione, mentre la forma ondulata è dovuta ai fenomeni di erosione del vento che così hanno modellato la costa. Si tratta inoltre di un’area molto delicata dal punto di vista idrogeologico, tanto che a febbraio 2020 l’accesso è stato chiuso per motivi di sicurezza, a seguito dei crolli di alcune porzioni della falesia.

Al momento non è ancora nota l’entità del danno. “Siamo sconcertati nell’apprendere che la Scala dei Turchi ha subito un atto di puro vandalismo essendo stata nelle scorse ore imbrattata da una sostanza colorante rossa”, dichiara la sezione locale di Legambiente in una nota a firma di Daniele Gucciardo, presidente del circolo agrigentino. “Speriamo che il danno non sia grave, rimane grave, invece, il gesto di cui non si riesce ad intuire lo scopo, ma che finisce per rendere evidente che alla Scala dei Turchi occorre innalzare i livelli di tutela e pianificare azioni concrete di conservazione”. Secondo il sindaco di Realmonte, Sabrina Lattuca, il danno tuttavia non sarebbe permanente in quanto sono stati utilizzati materiali di origine naturale. Il Comune ha già fatto sapere che presenterà una denuncia contro ignoti e si augura che dalle immagini delle telecamere si possa risalire agli autori del gesto.

Nella foto, la Scala dei Turchi danneggiata

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