Miart sbarca sul web. Parte oggi la prima edizione digitale della fiera d'arte


Comincia oggi con l’anteprima vip la prima edizione digitale di miart, la fiera d’arte moderna e contemporanea di Milano.

Parte oggi con l’“anteprima VIP” la prima edizione digitale di miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano, organizzata da Fiera Milano e diretta da Alessandro Rabottini. L’anteprima proseguirà domani, e poi, dall’11 al 13 settembre, la piattaforma online di miart aprirà a tutti. Si tratta di un esperimento in vista dell’edizione 2021, che sarà sia fisica sia online.

L’edizione digitale 2020 di miart presenta oltre 130 espositori nazionali e internazionali, che hanno caricato le opere in vendita su una piattaforma sviluppata da miart in collaborazione con Artshell: per quest’anno, dunque, la fiera si trasferisce su internet, dove sarà possibile visitare gli stand virtuali, conoscere i prezzi delle opere (anche se non tutti gli espositori li hanno caricati), ottenere informazione sui pezzi in vendita, scaricare informazioni sugli artisti, visitare le viewing roomtematiche.

La fiera è suddivisa in quattro grandi aree tematiche (Contemporary, Master, Emergent e Design), che riflettono l’architettura concettuale caratteristica di miart, una fiera che si fonda sul costante dialogo tra arte moderna, contemporanea, emergente e design da collezione. Le gallerie hanno la possibilità di presentare al pubblico un’ampia selezione di opere in vendita accanto a una serie di contenuti multimediali, relativi all’attività espositiva della galleria e alle mostre, in corso o passate, nelle proprie sedi e presso altre istituzioni, degli artisti rappresentati. La nuova miart digital offre inoltre a galleristi, collezionisti, professionisti dell’arte e appassionati una chat istantanea diretta, che consente a espositori e utenti di entrare in un dialogo diretto e di superare i limiti territoriali: è sufficiente entrare nello stand virtuale, cliccare sull’apposito bottone e cominciare il dialogo con l’espositore. Inoltre, i visitatori potranno accedere a una serie di ulteriori “insight” della fiera e percorsi originali suggeriti dal board dei curatori.

“Questo formato innovativo, ideato per l’edizione 2020 della fiera”, fanno sapere dall’organizzazione, “vuole essere la dimostrazione dell’impegno di Fiera Milano nel sostenere la ripartenza non soltanto del sistema dell’arte ma di tutto il sistema produttivo ed economico di Milano, della Regione Lombardia e del nostro Paese. Gallerie, artisti, musei, fiere e spazi d’arte in tutto il mondo stanno sperimentando nuove modalità per raggiungere il loro pubblico, esplorando il mondo digitale come spazio di prossimità. Siamo testimoni di uno sforzo globale di trasformazione della distanza in una forma di condivisione”.

Si rinnova anche il sostegno di Fondazione Fiera Milano che quest’anno destina un contributo di 50.000 euro tramite l’omonimo Fondo di Acquisizione, a dimostrazione della volontà di supportare il mercato in modo concreto. “In un’edizione di miart digitale certamente diversa da quelle fisiche cui eravamo abituati ma che saprà comunque appagare ogni aspettativa”, spiega Enrico Pazzali, Presidente di Fondazione Fiera Milano, “confermiamo il nostro impegno per la valorizzazione dell’arte contemporanea attraverso il nostro fondo acquisizioni. Fondo che negli anni ha contribuito ad accrescere il valore della collezione di Fondazione Fiera Milano, che oggi conta 92 opere in rappresentanza di linguaggi artistici differenti; dalla pittura alla scultura, dal film alla fotografia, dal disegno all’installazione. Le opere sono custodite nella Palazzina degli Orafi di Largo Domodossola, sede di Fondazione Fiera Milano, e sono illustrate all’interno del catalogo Prospettiva Arte Contemporanea. La collezione di Fondazione Fiera Milano edito da Skira. Un catalogo che ‘racconta’ la storia di un impegno a favore della creatività contemporanea attraverso opere che hanno punteggiato il percorso di crescita e internazionalizzazione vissuto da miart negli ultimi anni”.

Infine, miart conferma la collaborazione con Comune di Milano – Cultura dedicando una sezione della piattaforma alla Milano Art Week, che si tiene in varie sedi cittadine dal 7 al 13 settembre 2020, e offrendo la possibilità a istituzioni culturali pubbliche e private di condividere contenuti inediti e promuovere le mostre aperte in città.

Per visitare la miart digital è sufficiente collegarsi al sito della fiera.

Nell’immagine, uno screenshot della piattaforma di miart digital.

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