"L'emozione dei colori nell'arte" a Torino

La GAM di Torino e la Manica Lunga del Castello di Rivoli ospiteranno dal 14 marzo al 23 luglio 2017 la mostra “L’emozione dei colori nell’arte”, curata da Carolyn Christov-Bakargiev, Marcella Beccaria, Elena Volpato ed Elif Kamisli.

Filo conduttore della mostra è il colore, analizzando la storia, le invenzioni e l’utilizzo di esso nell’arte dal Settecento a oggi. Non solo il colore dal punto di vista artistico, ma anche filosofico, biologico, antropologico e neuroscientifico. Quattrocento opere realizzate da oltre 130 artisti differenti provenienti dal Museo Reina Sofia di Madrid, dal Paul Klee Zentrum di Berna, dalla Tate Britain di Londra, dal Munchmuseet di Oslo, dalla Fondazione Lucio Fontana di Milano e da altri musei internazionali.

Saranno quindi presenti in mostra opere di grandi artisti come Kandinsky, Munch, Klee, Turner, Manet, Mondrian, Matisse, Balla, Rothko, Fontana, Castellani, Warhol, Turcato. Novità è la presenza del neuroscienziato Vittorio Gallese, che nel corso dell’esposizione dirigerà, per la prima volta a livello mondiale, un laboratorio di studio scientifico sull’esperienza del pubblico di fronte a opere d’arte.

Carolyn Christov-Bakargiev, la direttrice dei due musei torinesi, ha affermato:“Durante il secolo scorso sono state organizzate numerose mostre sul colore a partire dalle teorie della percezione divenute popolari negli anni Sessanta. Quel tipo di approccio discende da una nozione universalistica della percezione e da una sua pretesa valenza oggettiva, molto distante dalla consapevolezza odierna della complessità di significati racchiusa nel colore”.

Fonte: Comunicato stampa

Immagine: Luigi Russolo, Profumo (1910; olio su tela, 64,5 x 65,5 cm; Rovereto, MART)

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